
(AGENPARL) – Tue 10 June 2025 *Scuola, assessore Barcaioli: “Bene l’attenzione del ministro Valditara sul
Liceo Alessi, ora serve un impegno diretto anche per Ponte San Giovanni e
Todi”*
Perugia, 10 giugno 2025 – “Accolgo con favore l’attenzione riservata dal
ministro Valditara al Liceo Scientifico Alessi di Perugia, segnalata dalla
sindaca Ferdinandi. Tuttavia è importante sottolineare che la scuola umbra
sta attraversando una fase senza precedenti, un periodo di criticità mai
vissuto prima”. Così l’assessore regionale all’Istruzione, Fabio Barcaioli,
richiama l’urgenza di estendere lo stesso livello di attenzione anche ad
altri casi critici: “Alla legittima protesta del Liceo Alessi si aggiungono
altre emergenze, come quella dell’Istituto Comprensivo Perugia 12 di Ponte
San Giovanni, uno dei quartieri più popolosi con circa 20mila abitanti,
dove il drastico calo delle iscrizioni rischia di compromettere la stessa
sopravvivenza della scuola. La possibile chiusura rappresenterebbe un danno
gravissimo per il territorio, privandolo di un fondamentale presidio di
aggregazione, integrazione e coesione sociale, in un contesto già di per sé
complesso e fragile”.
E ancora: “Non meno grave è la situazione della scuola Cocchi-Aosta di
Todi, segnata da problematiche gestionali e amministrative che hanno
portato all’esasperazione docenti, studenti e famiglie. Questi fatti
impongono una risposta chiara e tempestiva, in grado di restituire fiducia
e stabilità a chi ogni giorno vive la scuola”.
L’assessore Barcaioli si dice inoltre favorevole nel sostenere quanto
chiesto dal sindacato degli insegnanti “Gilda” che ha espresso una netta
critica all’attuale sistema di reclutamento dei dirigenti scolastici,
giudicandolo inadeguato e fonte di profonde tensioni interne.
“Confido che il ministro Valditara voglia assumersi la responsabilità
di affrontare con urgenza queste criticità – continua Barcaioli –
Attraverso il direttore regionale, auspico l’adozione di provvedimenti
rapidi, capaci di riportare serenità all’interno degli istituti. La Regione
Umbria è pronta a fare la sua parte collaborando con l’Ufficio scolastico
regionale ma è indispensabile che l’intero sistema istituzionale operi in
modo coeso. Auspico che entro l’avvio del nuovo anno scolastico le
criticità possano essere affrontate con soluzioni tangibili”, conclude
l’assessore all’Istruzione.