
(AGENPARL) – Mon 09 June 2025 “Health at School”: alla Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa un evento per ripensare il benessere nella comunità accademica
PISA, 9 giugno. “Pur bella la vita, merita di rischiare… Vivere bene oggi” è il titolo dell’incontro pubblico che si terrà il prossimo 20 giugno alle ore 15.00 presso l’Aula Magna della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, nell’ambito del progetto Health Mode On, con il patrocinio delle Classi Accademiche di Scienze Sociali e di Scienze Sperimentali e Applicate.
Health Mode On è un progetto nazionale finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) nell’ambito del programma PRO-BEN, coordinato dall’Università di Pavia. Coinvolge numerose università e istituti AFAM italiani, tra cui l’Università di Pisa, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, l’Università degli Studi di Udine, l’Università Vita-Salute San Raffaele, l’Università del Piemonte Orientale e i conservatori Pietro Mascagni di Livorno, Giuseppe Verdi di Milano e Antonio Vivaldi di Alessandria. Il progetto mira a promuovere il benessere psicofisico degli studenti universitari attraverso un approccio integrato e multidisciplinare. Le attività includono la mappatura del disagio psicologico, lo sviluppo di modelli innovativi di supporto psicologico, programmi di prevenzione e attività di benessere, in collaborazione con università e istituzioni sanitarie.
L’evento inaugura ufficialmente il progetto “Health at School”, declinazione alla Scuola Sant’Anna del progetto Health Mode On, che punta a promuovere una cultura della salute e del benessere nella comunità degli Allievi Ordinari e PhD, attraverso un approccio non patologizzante e partecipativo che integra salute fisica, benessere psicologico e sviluppo delle life skills.
Ad aprire l’incontro saranno i saluti del Rettore Nicola Vitiello, presenzieranno la Preside della Classe di Scienze Sociali Anna Loretoni, il Preside della Classe di Scienze Sperimentali e Applicate Christian Cipriani, il Principal Investigator del Progetto HMO presso l’Università di Pisa prof.ssa Caterina Rizzo, il Presidente del Conservatorio Mascagni Emanuele Rossi, la rappresentante degli Allievi e delle Allieve Ordinari Giulia Orlando, della Responsabile Area Formazione Universitaria Chiara Busnelli, e della Responsabile Area Formazione Post-laurea Gianna Bottai.
L’evento sarà condotto da Marco Martinelli, biotecnologo e comunicatore, e vedrà la partecipazione di Massimo Polidoro, scrittore e divulgatore scientifico, con un intervento su “Che cosa rende bella la vita”, basato sul suo ultimo libro “Una vita ben spesa: Trovare il senso delle cose con Leonardo, Einstein e Darwin” cui seguirà una sessione di domande e risposte con la ricercatrice Francesca Pennucci e dell’Allievo Maurilio Menduni De Rossi. A seguire, il contributo dello psichiatra Andrea Fagiolini, Professore ordinario di Psichiatria presso l’Università di Siena su “Ansia e dintorni”, con discussione a cura della psicologa Anna Emanuela Tangolo e dell’Allieva Francesca Ferragina.
Il pomeriggio proseguirà con gli interventi del Gruppo di lavoro su benessere psicofisico degli Allievi Ordinari (a cura dell’Allieva Rebecca Florea) e del Working Group on mental health PhD (a cura dei PhD students Giulia Bosio e Luca Scopis).
Alle 17.30 si terrà la presentazione ufficiale del progetto “Health at School”, con interventi di Filippo Quattrone, Francesca Pennucci, Anna Luce Damone, Sara Cattani, Salvatore D’Avella e Carlo Alberto Avizzano, che illustreranno il progetto di ricerca che prevederà incontri tematici, attività pratiche, spazi di confronto tra pari e con figure adulte e valutazioni dell’efficacia delle attività e servizi offerti. In linea con la missione formativa della Scuola, Health at School mira a costruire un ambiente accademico più consapevole, solidale e attento alla persona, valorizzando le relazioni, la corresponsabilità e l’uso di strumenti anche digitali per sostenere la salute nella quotidianità della vita collegiale.
Le conclusioni saranno affidate a Michele Emdin, Coordinatore del Centro Health Science e Principal Investigator del progetto HMO e a Elena Vivaldi, Prorettrice della Scuola Superiore Sant’Anna alle Politiche per l’Inclusione, la Disabilità e la Parità di Genere.