
(AGENPARL) – Mon 09 June 2025 Al link le immagini di repertorio: [ https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/0a225156-4513-11f0-8bf7-736d736f6674 | https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/0a225156-4513-11f0-8bf7-736d736f6674 ]
COMUNICATO STAMPA
TRUFFA A DANNO DI BOOKMAKER IN OCCASIONE DELLA PARTITA
LAZIO-UDINESE DELL’11 MARZO 2024: CONCLUSE LE INDAGINI A CARICO
DI QUATTRO INDAGATI.
Nella mattinata odierna è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini
preliminari a carico di quattro soggetti, tra i quali il portiere dell’Udinese Calcio, indagati
per truffa in concorso a danno del bookmaker “SNAITECH S.P.A.”, in occasione
dell’incontro di calcio di serie A Lazio-Udinese disputatosi a Roma l’11 marzo 2024.
Le indagini, dirette dalla Procura della Repubblica di Udine e condotte dalla Polizia di
Stato, tramite le articolazioni del Nucleo centrale della polizia dei giochi e delle
scommesse del Servizio Centrale Operativo, della Squadra Mobile della Questura di
Udine e della S.I.S.C.O. di Trieste, sono scaturite dalla registrazione di flussi anomali
nelle scommesse effettuate nell’ambito della citata partita, in particolare concentrati sul
verificarsi dell’ammonizione del portiere della squadra friulana, che era quotata nelle
agenzie di scommesse ben 8 volte la posta scommessa. In particolare, sulla casistica in
esame, erano state registrate scommesse che avevano portato a vincite superiori ai
120.000 euro, per la maggior parte conseguenti a giocate effettuate presso punti fissi
ubicati in provincia di Udine.
Gli elementi investigativi raccolti, anche implementati da accertamenti tecnici sugli
apparati in uso agli indagati, hanno consentito di corroborare l’ipotesi accusatoria di una
illiceità matrice della maggioranza delle suddette vincite, ritenute il frutto esclusivo di un
preventivo accordo tra il calciatore friulano – effettivamente ammonito in quella gara per
perdita di tempo al 63° minuto di gioco – ed uno degli scommettitori indagati, da cui
sarebbero poi state generate le crescenti scommesse effettuate anche da due ulteriori
scommettitori, a loro volta indagati per concorso nella truffa in argomento.
Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e/o dibattimentale non
implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che
le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite in modo da chiarire la fase
in cui il procedimento pende e da assicurare, in ogni caso, il diritto della persona
sottoposta ad indagini e dell’imputato a non essere indicati come colpevoli fino a quando
la colpevolezza non è stata accertata con sentenza o decreto penale di condanna
irrevocabili.
Udine, 09 giugno 2025
Udine, 9 giugno 2025