
(AGENPARL) – Mon 09 June 2025 *Presentato il volume in Braille di Rivista Militare: un ponte tra Esercito
e inclusione*
Roma, 9 giugno. Si è svolto oggi, nella Biblioteca Militare Centrale di
Palazzo Esercito, l’evento di presentazione del secondo volume di Rivista
Militare realizzato in codice Braille. L’opera, unica nel suo genere,
raccoglie una selezione di articoli pubblicati nel 2024 e testimonia il
fermo impegno della Difesa e dell’Esercito a supporto della diversità e
dell’inclusione, promuovendo l’accesso alla cultura militare per i non
vedenti, gli ipovedenti e le persone con disabilità aggiuntive della vista.
Il volume è stato realizzato in 200 copie – grazie al supporto di MBDA –
che saranno distribuite gratuitamente presso le sedi dell’Unione Italiana
Ciechi e Ipovedenti (UICI).
L’evento ha visto la partecipazione di numerose autorità civili e militari,
oltre a esponenti del mondo della cultura e dell’informazione. Tra i
presenti, il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella
Rauti, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata
Carmine Masiello, e l’Executive Group Director Sales&Business Development
di MBDA e Managing Director di MBDA Italia, Ing. Lorenzo Mariani. Il
dibattito è stato moderato dalla giornalista e conduttrice televisiva Maria
Concetta Mattei.
I relatori dell’evento, il Presidente dell’UICI, Avv. Mario Barbuto, e il
Direttore di Rivista Militare, Colonnello Giuseppe Cacciaguerra, hanno
sottolineato l’importanza di questa iniziativa nella considerazione che
quasi 2 milioni di cittadini italiani sono affetti da disabilità visive.
La Senatrice Isabella Rauti nel suo discorso ha affermato: “L’accesso alla
cultura e all’informazione sono un diritto umano fondamentale e bisogna
impegnarsi per eliminare discriminazioni e forme di emarginazione. Questo
volume in Braille non porta con sé solo la conoscenza specifica e di
settore contenuta negli articoli selezionati ma veicola un messaggio
rivolto a tutti: il messaggio infinito di favorire l’inclusione della
diversità.”