
(AGENPARL) – Fri 06 June 2025 Ancona, 6 giugno 2025
ANCONA, PARTE IL PROGETTO DI CO-HOUSING INTERGENERAZIONALE: IL COMPLESSO DI VIA CIAVARINI DESTINATO ALL’ABITARE SOLIDALE
La Giunta comunale ha approvato – su proposta dell’assessore ai Servizi Sociali Manuela Caucci – le linee di indirizzo per indire una procedura che consentirà di realizzare un progetto di housing sociale negli immobili di proprietà comunale, con particolare riferimento al complesso immobiliare di via Ciavarini, recentemente acquisito dal Comune tramite la partecipazione a un’asta fallimentare.
«Il nostro obiettivo – afferma l’assessore Caucci – è costruire una rete funzionale a risolvere un problema reale del territorio. Questa formula abitativa è già conosciuta, e richiesta soprattutto dagli anziani, che la vedono applicata con successo in altre realtà italiane e internazionali. Il Comune, quindi, mette a disposizione il complesso immobiliare di Via Ciavarini, unitamente ad altri immobili di proprietà, e dopo opportuna sistemazione, intende attribuire loro una funzione sociale innovativa, mai sperimentata prima ad Ancona. Si tratta di soluzioni sostenibili, che mettono insieme generazioni diverse, offrendo nuove opportunità di condivisione e mutuo supporto».
«A cominciare da via Ciavarini – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Stefano Tombolini – parte un progetto di valorizzazione del patrimonio immobiliare del Comune. Il complesso immobiliare è stato acquistato recentemente dall’Amministrazione proprio per questo scopo. Vogliamo affrontare concretamente il problema dell’abitare, in particolare quello delle persone anziane autosufficienti, offrendo loro nuove soluzioni».
L’Amministrazione comunale intende quindi dare vita a una rete intergenerazionale e sociale attraverso un modello abitativo innovativo: il co-housing intergenerazionale. Già diffuso in molte città europee, prevede la convivenza di persone di età diverse, anziani, studenti, all’interno dello stesso complesso, in appartamenti privati con ampi spazi comuni dedicati all’incontro, alla socializzazione e alle attività collettive. L’obiettivo è promuovere la solidarietà e l’integrazione tra generazioni, creando comunità inclusive e resilienti.
Il progetto si articolerà su più immobili di proprietà comunale e prevede tre ambiti principali:
Senior living: destinato ad anziani autosufficienti, in ambienti senza barriere architettoniche, dotati di servizi per la salute, la socialità e la qualità della vita;
Student housing: alloggi per studenti fuori sede, vicini a servizi urbani e poli universitari, con spazi per studio, attività fisica e relazioni sociali;
Social housing: soluzioni rivolte a categorie fragili, persone con disabilità in percorsi di autonomia.
Il cuore del progetto sarà proprio il complesso di via Ciavarini, destinato a diventare co-housing intergenerazionale, aperto a studenti, anziani, persone con disabilità. All’interno, ogni residente manterrà la propria autonomia abitativa, ma sarà parte integrante di una comunità.
L’intervento sarà realizzato attraverso partenariati pubblico-privati, con il ricorso allo strumento del dialogo competitivo (previsto dal Decreto legislativo n. 36/2023). Gli operatori interessati potranno presentare proposte progettuali per uno o più immobili, ma con obbligo di includere il complesso di via Ciavarini.
Gli aggiudicatari dovranno adeguare gli immobili sotto il profilo urbanistico e abitativo, fornire gli arredi e dotare gli alloggi per anziani di soluzioni di domotica e telemedicina, curare manutenzione e gestione ordinaria e straordinaria, comprese le aree verdi, sostenere i costi per le utenze, riscuotere i canoni di locazione.
Il Comune di Ancona interverrà come partner pubblico, mettendo a disposizione gli immobili e accompagnando lo sviluppo del progetto con i necessari servizi sociali e di supporto, senza sostenere costi diretti né canoni passivi.
Ora, quindi, gli Uffici competenti del Comune dovranno curare l’iter della procedura di dialogo competitivo, necessaria per individuare i privati che parteciperanno al partenariato.