
(AGENPARL) – Wed 04 June 2025 Gentili colleghi, allego cs e foto (vedi credito nel nome file). nel link
altre foto e stasera inseriamo anche immagini e interviste di stasera.
https://drive.google.com/drive/folders/177zivNGTjPKvxbOkrwKg1iV7z95_Pv_U?usp=drive_link
*COMUNICATO STAMPA*
*COMUNICATO STAMPA DEL 4 GIUGNO 2025 *
*(CONGIUNTO TRA UFFICI STAMPA FONDAZIONE FEDERICO II, PALERMO FC E ARTISTA
PALMINTERI)*
ATTESA PER L’INAUGURAZIONE SHOW DI STASERA ALLE 20.30
*A PALERMO TOTÒ SCHILLACI RIVIVE AL QUARTIERE CEP DOVE È CRESCIUTO*
PRONTA LA GIGANTESCA OPERA MURALE (15 METRI PER 14) DI IGOR SCALISI
PALMINTERI, PROMOSSA DALLA FONDAZIONE FEDERICO II IN COLLABORAZIONE CON
PALERMO FC IN OTTICA RIQUALIFICAZIONE URBANA NELL’AMBITO DI UN PROGETTO
SOCIALE PIU’ AMPIO CHE CAMBIERÀ IL VOLTO DEL LUOGO E PREVEDE ANCHE LA
REALIZZAZIONE DI UN CAMPO.
OLTRE ALL’ARTISTA, PRESENTI LE AUTORITÀ COINVOLTE (GALVAGNO, ARICÒ,
FIGUCCIA, MIRRI),
LA FAMIGLIA SCHILLACI E STEFANO TACCONI
L’indimenticabile corsa a braccia aperte che ha unito un quartiere, una
città, un Paese intero. È questa l’iconica ed evocativa sensazione che ci
restituisce “Totò”, il nuovo murale (quindici metri per quattordici)
realizzato al CEP di Palermo sulla parete di un palazzo di proprietà dello
IACP (Istituto autonomo Case Popolari Palermo) dall’artista Igor Scalisi
Palminteri che raffigura Totò Schillaci, l’eroe delle notti magiche di
Italia ’90, simbolo del calcio italiano e immagine rappresentativa di
riscatto e speranza per il CEP e non solo.
L’opera, finanziata dalla Fondazione Federico II in collaborazione con il
Palermo FC, sarà presentata ufficialmente mercoledì 4 giugno alle ore
20:00, alla presenza dell’artista, della famiglia di Schillaci, del
presidente della Fondazione Federico II, Gaetano Galvagno, e del presidente
del Palermo FC, Dario Mirri. Per l’occasione arriverà a Palermo anche un
altro beniamino dei tifosi della Nazionale italiana degli anni Novanta,
Stefano Tacconi, storico portiere azzurro e compagno di squadra di Totò.
Durante l’evento, il murale sarà animato da un suggestivo light show e VJ
Set realizzato da Giulia Galioto per Odd Agency, trasformando il quartiere
in un palcoscenico di emozioni, luci e memoria.
Il murale arriva a coronamento di un più ampio e radicale progetto di
riqualificazione urbana, a partire dall’intervento di bonifica dell’area di
proprietà dell’Istituto Autonomo per le Case Popolari di Palermo ad opera
dell’Assessorato Regionale delle infrastrutture e della mobilità della
Regione Siciliana, guidato da Alessandro Aricò. L’intervento, che sarà
presentato nei prossimi giorni, si appresta a cambiare il volto del
quartiere, anche grazie al debutto di Palermo and the Community, il
progetto sociale del Palermo FC che costruirà proprio sotto il murale,
nell’area bonificata dalla Regione Siciliana, un nuovo campo di calcio a
cinque intitolato a Schillaci e aperto ai bambini e i ragazzi del CEP, con
la supervisione di volontari specializzati, per garantire programmi di
allenamento e accesso gratuito alle attività sportive.
“Totò è il bambino di Palermo che guarda un pallone come si guarda il cielo
– afferma l’autore dell’opera, *Igor Scalisi Palminteri*, raccontando il
significato profondo del suo murale – con gli occhi accesi di speranza, il
cuore colmo di orgoglio, di determinazione, di fierezza. È la corsa dopo il
gol, le braccia spalancate come ali, il grido che squarcia la notte e
accende la luce nei vicoli. È un’esplosione che unisce il quartiere, la
città, l’isola, la nazione, e arriva lontano, fino al cuore di chi sa cosa
vuol dire lottare. Totò è il volto di tutte e tutti noi, quando inciampiamo
ma troviamo nella caduta la forza di rialzarci. È lo slancio che nasce
dalla fatica, il riscatto che germoglia dove nessuno se lo aspetta. È la
voce, il respiro profondo delle periferie che diventano culla di
meraviglie. Totò viene da lì, dai quartieri che sanno essere madre, che
crescono figli forti, resistenti, capaci di trasformare un sogno in un urlo
di vittoria, nelle notti magiche”.
La realizzazione del murale rientra nel più ampio progetto di arte urbana
‘Le Strade da seguire’, promosso dalla Fondazione Federico II in Sicilia e
voluto personalmente dal suo presidente Gaetano Galvagno: mira a diffondere
una cultura della legalità e a celebrare gli eroi della lotta antimafia e
gli esempi positivi della Sicilia, come appunto Schillaci, attraverso la
realizzazione di murales. Il presidente della Fondazione Federico II, *Gaetano
Galvagno*, ha sottolineato che “”Le Strade da Seguire…” è un percorso di
arte urbana sui protagonisti della lotta alla criminalità. Abbiamo
inaugurato in tutta la Sicilia murales con i volti dei nostri eroi della
legalità, da Falcone e Borsellino, da Dalla Chiesa a Boris Giuliano e tanti
altri. Oggi purtroppo – prosegue – i giovani conoscono, tramite certa
cinematografia, personaggi come Riina, Provenzano o Pablo Escobar,
rischiando spesso di emularli. Ho constatato che non conoscono, invece, i
modelli positivi, che hanno speso la loro vita per la nostra Sicilia. Totò
Schillaci è l’unica figura scelta per il nostro progetto che non appartiene
alla lotta alla mafia. Un’idea nata e portata avanti con Vincenzo Figuccia
che ci ha creduto dal primo istante. Abbiamo voluto Totò perché è stato e
continua a essere un modello di ispirazione per tanti giovani. Una figura
umile, che ha vissuto in un contesto difficile, ha evitato di prendere la
strada di altri coetanei. Totò ci insegna che, con impegno, sacrificio e
perseveranza, si possono raggiungere grandi risultati – conclude Galvagno
-, incarnando un esempio positivo per tanto ragazzi. Sono fiero che questo
luogo, a partire da questo murale, è stato bonificato e con un gioco di
squadra, sarà ulteriormente riqualificato”.
“Abbiamo sempre concepito il calcio come un veicolo per migliorare la vita
delle persone – spiega Dario Mirri, presidente Palermo FC – E possiamo