
(AGENPARL) – Wed 04 June 2025 Presentato alla Camera il progetto per portare nello spazio i
disegni realizzati dai pazienti del Burlo di Trieste
Pordenone, 4 giu – “Iniziative come questa ci ricordano che la
risposta alla malattia non ? fatta solo di cure e di interventi
sanitari, ma anche di sogni, di sorrisi e di umanit?, elementi
essenziali per sostenere il percorso di cura di ogni persona,
soprattutto dei pi? piccoli”.
Lo ha affermato l’assessore regionale alla Salute, Riccardo
Riccardi, intervenendo oggi in videocollegamento con la Camera
dei Deputati, in occasione della presentazione del progetto
“Spazio ai piccoli – Piccoli pensieri che vanno in orbita”, che
vede protagonisti i disegni realizzati dai bambini dell’Irccs
Burlo Garofolo di Trieste. L’obiettivo dell’iniziativa ? quello
di portare nello spazio, attraverso l’Aeronautica militare
italiana, le immagini prodotte dagli ospiti dell’Ircss,
utilizzando carta riciclata dell’Istituto a cui viene data nuova
vita grazie al lavoro compiuto dallo Scriptorium Foroiuliense.
L’assessore ha espresso la gratitudine della Regione agli
ideatori e ai sostenitori del progetto, rivolgendo un particolare
ringraziamento ai presidenti della Fondazione Scriptorium e
Burlo, Roberto Giurano e Gabriele Cont, sottolineando la sinergia
tra le due realt? nella promozione di un’attivit? che “trasforma
il sogno dei bambini in una realt?, che arricchisce il loro
percorso di cura”. Nel suo intervento, Riccardi ha voluto inoltre
evidenziare il valore della collaborazione con l’Aeronautica
Militare, rappresentata dai generali Luca Goretti e Urbano
Floreani, che hanno accompagnato con sensibilit? e impegno questa
iniziativa.
L’esponete dell’esecutivo Fedriga ha inoltre sottolineato come la
Regione riconosca il valore di progetti come “Spazio ai piccoli”
nell’ambito di una visione della salute che va oltre la
dimensione clinica. “La malattia – ha detto Riccardi – riguarda
certamente la cura e i luoghi in cui essa ? attuata, ma il
benessere della persona dipende anche da tutto ci? che la
circonda. Se non accompagniamo il percorso sanitario con
attenzione alla sfera emotiva e relazionale, il cammino verso la
guarigione si fa pi? difficile”.
Nel ringraziare il personale dell’Istituto Burlo Garofolo per
l’impegno quotidiano, con un saluto alla direttrice sanitaria,
dottoressa Francesca Tosolini, Riccardi ha evidenziato come
“dietro le mura dell’Istituto si svolge un lavoro straordinario e
spesso silenzioso, che coinvolge bambini provenienti da contesti
difficili, offrendo loro non solo cure, ma anche accoglienza e
speranza”.
“Il messaggio pi? profondo di questa iniziativa – ha concluso
l’assessore regionale – ? quello dell’inclusione,
dell’indipendenza e della libert?, valori che rappresentano la
migliore risposta sanitaria possibile e che si traducono in un
contributo concreto alla qualit? della vita dei bambini e delle
loro famiglie”.
ARC/AL/ep
041316 GIU 25