
(AGENPARL) – Tue 03 June 2025 Toscana e Corsica più vicine nel nome di Pasquale Paoli: firmato il
protocollo d’intesa
Scritto da Fabrizia Prota, martedì 3 giugno 2025
L’amicizia tra Toscana e Corsica si rinsalda nel ricordo della figura di
Pasquale Paoli. Nel trecentesimo anniversario della nascita del patriota
corso, che proprio nel Granducato trovò rifugio dopo la sconfitta della
battaglia di Ponte Nuovo del 1769, Regione Toscana e Collettività della
Corsica hanno infatti firmato nella mattinata di oggi, martedì 3 giugno,
un’intesa che consolida i legami storici e promuove una collaborazione
futura tra i due territori, all’insegna della cultura, dello sviluppo
sostenibile e della valorizzazione del patrimonio comune.
A sottoscrivere il documento, nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati
a Firenze, sede della presidenza della Regione, il presidente della Toscana
Eugenio Giani e il presidente del Consiglio esecutivo della Corsica Gilles
Simeoni. Presente anche la presidente dell’Assemblea di Corsica
Marie-Antoinette Maupertuis e il console generale francese di Firenze
Guillaume Rousson.
“Abbiamo firmato questo patto di gemellaggio, di amicizia, di
solidarietà con una regione che storicamente è legata e vicina alla
Toscana – ha detto il presidente Eugenio Giani – Lo abbiamo firmato in
occasione dei 300 anni dalla nascita di Pasquale Paoli considerato un po’
l’emblema della sovranità e della autonomia della Corsica. Questa firma è
il viatico per collegamenti più stretti e più forti con le navi non solo
dal porto di Livorno alle città corse ma anche dalla stessa Portoferraio
quindi dall’arcipelago. Ugualmente per rapporti più stretti grazie ai voli
da Pisa e da Firenze per Bastia e i vari aeroporti della Corsica. Quindi
relazioni più forti da un punto di vista economico grazie a investimenti
reciproci anche nel contesto dei fondi strutturali delle Regioni marittime
conseguentemente una promozione turistica e culturale reciproca. Insomma
l’idea che abbiamo condiviso con il presidente Simeoni è proprio quella di
costruire un patto strettissimo che in qualche modo contribuisca, secondo
l’accordo del Quirinale firmato dal presidente Mattarella e dal presidente
Macron, a costruire legami fra l’Italia e la Francia che consentano di
andare verso una sempre più forte integrazione europea”.
“Oggi è una giornata importantissima – ha detto il presidente della
Corsica Gilles Simeoni – perché non c’è solo la vicinanza geografica, ma
c’è vicinanza storica, linguistica, culturale tra Corsica a Toscana e sono
elementi fondamentali per fornire le basi per un accordo economico più
largo con scambi universitari, sociali. La priorità è rafforzare il
collegamento tra Corsica e Toscana sia aerea sia via mare. La continuità
territoriale non deve esistere solo fra Corsica e Francia ma con tutto il
continente europeo e particolarmente con la Toscana”.
Al centro dell’intesa il rafforzamento dei legami tra i due territori,
sulla base dei valori condivisi, in ambito culturale, economico ed
ambientale. Tra gli obiettivi della collaborazione figurano infatti lo
sviluppo comune del turismo sostenibile, la valorizzazione congiunta
dell’ambiente, compreso quello marittimo, e dell’agricoltura sostenibile,
la collaborazione accademica, culturale e in ambito archeologico,
l’incentivo alla libera circolazione delle persone e delle idee, con
particolare riferimento alla mobilità dei giovani, lo sviluppo nel settore
dei trasporti e dei collegamenti marittimi ed aerei.
Il raggiungimento di tali obiettivi sarà promosso attraverso scambi,
incontri e creazione di progetti comuni, anche in risposta a bandi
regionali, nazionali ed europei, l’organizzazione congiunta di eventi,
riunioni pluriennali e piani d’azione condivisi.
Durante la mattinata spazio anche all’approfondimento sulla figura di