
(AGENPARL) – Tue 03 June 2025 DL PNRR SCUOLA, CASO (M5S): GOVERNO CONDANNA ECCELLENZE UNIVERSITA’ A PRECARIATO ETERN
Roma, 3 giu. – “Con un ordine del giorno abbiamo provato a bloccare il vergognoso blitz, messo in campo dalla maggioranza, che attraverso l’emendamento Occhiuto reintroduce nuove forme di precariato universitario. Dopo i passi avanti fatti dai governi precedenti, con questo nuovo emendamento si ritorna indietro a contratti precari senza ferie, senza malattia, senza contributi adeguati. Abbiamo chiesto quindi un impegno per rivedere questa direzione che continua ad alimentare instabilità nella fase pre-ruolo, e per modificare il contratto di ricerca in modo da ampliare l’accesso alle borse Marie Curie anche ai giovani senza dottorato, senza creare nuove forme di precarietà. È stato detto no. Un no vigliacco, arrivato mentre il governo faceva passare emendamenti decisivi nel silenzio più totale, senza alcun confronto reale, imponendoli dal giorno alla notte e negando qualsiasi spazio al dialogo parlamentare. Fuori dal palazzo, però, c’è chi non accetta questo silenzio. Ricercatori e ricercatrici precari sono oggi in piazza per denunciare un modello universitario che li sfrutta, li definisce “eccellenze” quando fa comodo e poi li abbandona a una giungla di contratti a termine, bandi incerti e zero prospettive. Le loro voci rompono la narrazione rassicurante di chi sostiene questo provvedimento, fingendo che tutto vada bene. Ma tutto bene non va. Chi vive il precariato universitario lo sa bene: è un sistema che logora, che esclude, che spegne energie e intelligenze. Il governo ha scelto di ignorare tutto questo. Noi continueremo a stare dalla parte di chi, dentro e fuori dal Parlamento, chiede dignità, diritti e futuro per la ricerca in questo Paese”.
Così il deputato Antonio Caso, Capogruppo M5S in Commissione Cultura
—————–
Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle