
(AGENPARL) – Mon 02 June 2025 Festa della Repubblica, Lo Fazio: “Impegno quotidiano per la libertà”. Adele Di Consiglio, cittadina ebrea, esegue l’alzabandiera Quello per la libertà “è l’impegno quotidiano che dobbiamo avere tutti, ciascuno nel proprio ruolo”. Lo ha detto il sindaco di Anzio, Aurelio Lo Fazio, chiudendo il suo discorso durante la cerimonia per la Festa della Repubblica. Celebrazione che ha vissuto un momento particolare durante l’alzabandiera, affidato alla novantaduenne Adele Di Consiglio, cittadina di Anzio di origine ebrea che ha avuto la famiglia sterminata dai nazisti. La scelta di chiedere ad Adele di effettuare l’alzabandiera arriva all’indomani della decisione del Consiglio comunale di revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini: “Imposta dal regime e decisa da un commissario prefettizio – ha ricordato il sindaco – la differenza storica è tra la democrazia e chi, invece, imponeva le sue scelte. Tra chi sceglie liberamente e chi ha modificato la legge elettorale, sciolto i partiti e i sindacati, si è macchiato di promulgare leggi razziali. Chi impose quelle leggi ha fatto anche altre norme liberticide, obbligato i bambini a fare il sabato fascista, ci ha portato nel baratro della Seconda guerra mondiale. Il 2 giugno del 1946, l’Italia ha risposto scegliendo altro rispetto ad anni di soprusi e sofferenze e noi, oggi, siamo qui per ricordarlo”. Il sindaco è partito proprio dai dati del referendum del ’46: “Il mio primo pensiero va ai 3.962 elettori ed elettrici di Anzio che si recarono alle urne, nella nostra città, per scegliere democraticamente fra la Repubblica e la monarchia. gli aventi diritto quel 2 giugno 1946 erano 4.725 e la percentuale sfiorò quindi l’84%. La Repubblica ottenne 2.313 voti, mentre la monarchia 1.520. Gli elettori anziati scelsero a larga maggioranza – con oltre il 60% – la forma repubblicana che da quel giorno ha consegnato all’Italia democrazia e pace. Garantendo anche a quei 1.520 che la pensavano diversamente nella nostra città e a quanti in Italia scelsero la monarchia, sconfitta dalle urne, di potersi esprimere liberamente e svolgere la loro attività politica”. Il sindaco ha ringraziato le autorità civili e militari, i cittadini presenti, ricordato le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha parlato di “Costituzione saggia e lungimirante” sottolineando, fra gli altri, l’importanza dell’articolo 11 sul ripudio della guerra e l’articolo 21 sulla libertà di espressione. Proprio alla legge fondamentale del nostro Paese sarà dedicato l’incontro in programma mercoledì 4 giugno alle 17,30 a Villa Sarsina. Parteciperanno la deputata Michela Di Biase e il docente universitario Raffaele Bifulco. Ai neodiciottenni anziati sarà consegnata una copia della Costituzione. Anzio, 2 giugno 2