
(AGENPARL) – Mon 02 June 2025 COMUNICATO STAMPA
Il capogruppo della Lega, Maria Luigia Montopolino, interviene sulla proposta del Pd di attivare il servizio notturno della polizia locale.
Ecco la sua dichiarazione:
“E’ un po’ troppo semplicistico e riduttivo ma, soprattutto, fuorviante dire che il sindaco di Pescara e la giunta si oppongono al servizio notturno della polizia locale. La vicenda va inquadrata nella sua complessità e inserita in un contesto normativo e organizzativo che non può essere banalizzato chiedendo di attivare un nuovo turno della polizia locale in una zona che non è ritenuta sicura piuttosto che in un’altra per coprire la scarsità delle risorse poste in campo da chi si occupa di sicurezza pubblica e lo fa per vocazione naturale e per precisa previsione di legge. Perché, è necessario chiarirlo, la legge evidenzia una competenza esclusiva in questo campo da parte delle forze dell’ordine ad ordinamento statale che svolgono egregiamente il proprio lavoro, a Pescara, sono sempre presenti in tutte le situazioni problematiche e danno risposte puntuali nel momento in cui vengono commessi reati. Chi dice che la polizia locale dovrebbe occuparsi di pubblica sicurezza in senso stretto o lo fa strumentalmente per creare per confusione, e quindi agisce scorrettamente, oppure non sa quali siano i compiti dei diversi organi di polizia rispettivamente statali e dell’ente locale, e allora è preoccupante e dovrebbe evitare di lanciare certe proposte. Tra l’altro si fa riferimento a un contesto organizzativo che, anche quando vede la presenza della polizia locale, non compete al sindaco ma al questore.
Il primo principio da fissare, dunque, è che le funzioni di pubblica sicurezza e controllo del territorio sono affidate alle forze di polizia statali, ossia polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza, per precisa previsione costituzionale, mentre la polizia locale è chiamata ad occuparsi di altro, ovvero della cosiddetta polizia amministrativa (controllo della viabilità, verifiche in materia di commercio, edilizia e ambiente, supporto alle attività amministrative del Comune e altro) e la sua attività è complementare a quella delle forze di polizia statali, che, peraltro hanno una formazione specifica ed una competenza professionale dedicata. Se non bastasse quanto chiarito finora, che di per sé credo sia già abbastanza, voglio richiamare l’attenzione della minoranza anche sul bilanciamento tra costi e benefici derivanti da una operazione come quella richiesta, in conseguenza della sollecitata dilatazione dell’orario di servizio della polizia locale di Pescara. Gli interventi propri della polizia locale richiesti sul territorio, e mi riferisco al rilievo di incidenti stradali notturni, sono pochi durante l’anno, e gli altri interventi per cui si invoca la presenza della polizia locale, non rientrano nelle competenze tipiche di questo Corpo e sono comunque garantiti dalle forze dell’ordine. L’attivazione di un servizio H24 della polizia locale comporterebbe poi una diminuzione del personale operativo durante le ore diurne, quando, storicamente, è più alta e pressante la richiesta di servizi propri della polizia locale. Inoltre, al netto della inopportunità di impoverire la risposta del Corpo ai servizi necessari, richiesti e dovuti alla cittadinanza, si genererebbero ulteriori costi (per indennità notturne, maggiorazioni salariali, turnazioni obbligate e gestione delle risorse umane). E infine voglio ricordare che l’organico – che deve essere necessariamente armato – per l’espletamento dei servizi esterni e soprattutto di quelli notturni, andrebbe implementato a dismisura, ed è un’idea inattuabile: una illusione che si cerca di vendere ai cittadini. Tutte considerazioni che vanno fatte e non possono essere taciute o ignorate, quando si lancia una proposta.
Per rispondere alle esigenze della città si stanno invece attuando altre ipotesi tra cui un servizio serale rinforzato nei fine settimana, durante eventi pubblici o in periodi specifici, e il rafforzamento di protocolli di collaborazione con le forze di polizia per ottimizzare la gestione delle emergenze notturne. Parlo della presenza in strada della polizia locale fino all’una, già avviata, nei prefestivi e festivi, quando in città aumenta notevolmente il numero di persone, a supporto delle forze di polizia statali. Mi chiedo cosa abbia fatto il Pd quando amministrava, a Pescara: è lo stesso Pd che oggi cerca di dare lezioni sulla sicurezza fantasiose e prive di senso concreto”.
Pescara, 2 giugno 2025