
(AGENPARL) – Mon 02 June 2025 Dichiarazione dell’assessore al Commercio Zaira Zamparelli sulla movida
“Il Comune ha sempre espresso e sempre continuerà ad esprimere la massima disponibilità a far dialogare gli esercenti della movida e i residenti, cioè e fare da intermediario. Ma storicamente queste prove di dialogo non hanno mai portato a un punto di incontro, per la zona del mercato di piazza Muzii, e – nonostante ciò – ancora una volta abbiamo tentato di fare da mediatori. Nei giorni scorsi abbiamo convocato l’ennesimo tavolo per far dialogare le due parti ma i residenti non si sono presentati, segno evidente che da parte loro – che ho comunque sentito – non ci sono le condizioni per una apertura alle proposte dei locali. E quali sono le proposte che ci sono state presentate? Fino al 31 agosto la richiesta è di lavorare fino alle 2 di notte, nel fine settimana e nei festivi. Questa, lo dicono i documenti, è l’indicazione che ci è stata consegnata dagli esercenti per il periodo attuale ma ora, attraverso la stampa, dicono altro, e cioè di aver proposto la chiusura all’1,30, nel fine settimana. E aggiungono di sentirsi presi in giro. Potrei dire la stessa cosa io, considerata la velocità con cui si cambia idea perché, ricapitolando, prima hanno ipotizzato la chiusura all’una di notte, poi hanno presentato una proposta per le 2 e ora, sulla stampa, indicano l’1,30. Evito di sollevare polemiche inutili, e continuo a dire che una soluzione va trovata, per il contenimento dei rumori, con proposte che possano essere condivise da tutti e che rispettino i diritti di tutti. Devo constatare e far constatare alla minoranza che fino ad ora i residenti non hanno trovato neppure un motivo valido per partecipare al tavolo con i locali, e mentre le prove di dialogo falliscono – non certo per colpa del Comune – non possiamo certo pensare che le indicazioni del tavolo tecnico siano carta straccia e che, d’un tratto, possiamo ignorarle. E se siamo arrivati a questa situazione è perché chi ci ha preceduti non ha governato questa situazione con buonsenso e non ha tenuto conto dei bisogni di tutti, cosa che noi ci stiamo impegnando a fare. Il Pd dovrebbe solo tacere, quindi, avendo responsabilità politiche conclamate per tutto ciò che non ha fatto.
Ribadisco, semmai ce ne fosse bisogno, la mia idea di movida per le zone residenziali: un’area come quella di piazza Muzii, pedonale, accogliente e piena di attività può vivere anche di giorno, con i suoi locali, e non deve necessariamente sprigionare tutte le sue potenzialità nelle ore serali e notturne”.
Pescara, 2 giugno 2025