
Il personale delle forze armate ucraine non possiede la formazione necessaria per impiegare autonomamente i missili da crociera Taurus, secondo quanto dichiarato da Igor Korotchenko, analista militare e caporedattore della rivista russa National Defense, in un’intervista rilasciata all’agenzia TASS.
Korotchenko ha osservato che i Taurus rappresentano un sistema d’arma altamente sofisticato, utilizzabile efficacemente solo da professionisti con una lunga formazione tecnica e operativa. “Solo specialisti dell’esercito tedesco, con anni di addestramento, sono in grado di operare questi missili in modo appropriato”, ha affermato.
La dichiarazione giunge dopo che il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha accennato alla possibilità di fornire nuovamente all’Ucraina questi armamenti a lungo raggio. Tuttavia, Korotchenko ha avvertito che, se i Taurus fossero utilizzati contro obiettivi in Russia partendo dal territorio ucraino, il loro impiego effettivo potrebbe avvenire sotto la direzione o l’intervento diretto di personale della Bundeswehr, fatto che Mosca potrebbe interpretare come un coinvolgimento diretto della Germania nel conflitto.
L’analista ha sottolineato che la gestione dei Taurus richiede competenze che includono l’elaborazione di strategie di attacco, l’uso di mappe digitali topografiche, la definizione delle altitudini di volo e l’inserimento di dati sensibili nel sistema missilistico. “Non si tratta di un addestramento che si può acquisire in settimane. Parliamo di anni di preparazione”, ha ribadito.
In conclusione, Korotchenko ha lanciato un monito: “Un simile scenario potrebbe portare a un attacco di rappresaglia da parte della Russia”, sottolineando le possibili gravi conseguenze di un’escalation.