
(AGENPARL) – Fri 30 May 2025 Intelligenza artificiale e Parlamento: quattro lezioni aperte al pubblico a Vicolo Valdina. Al via il 10 giugno con il Nobel Parisi. Ascani: “Promuoviamo consapevolezza per governare innovazione. Al centro le persone”
Il premio Nobel Giorgio Parisi darà il via al ciclo di lezioni promosse dalla Camera sull’Intelligenza artificiale, aperte al pubblico nello splendido scenario di vicolo Valdina. Sul tema, il Comitato di Vigilanza sull’attività di Documentazione della Camera dei deputati – presieduto dalla Vicepresidente Anna Ascani – ha svolto negli ultimi anni un’indagine specifica e ha lanciato una sperimentazione attraverso la selezione tra progetti di giovani ricercatori per il supporto ai lavori parlamentari.
Il ciclo di seminari è l’ultima iniziativa promossa sull’argomento.
Il programma, intitolato “La téchne e la pòlis: quattro lezioni sull’attualità e sul futuro”, si aprirà martedì 10 giugno, alle ore 19.00, proprio con l’intervento del professor Parisi, che affronterà il tema: “L’intelligenza artificiale tra speranze e criticità”.
Seguiranno:
– Eric Sadin, filosofo e scrittore, il 25 giugno, alle ore 19.00, che parlerà di “IA generativa: un terremoto sociale, culturale e di civilizzazione alla sfida della legge”.
– Luciano Floridi, filosofo e scrittore, dell’Università di Yale, il 9 luglio, con una riflessione su “Presente e futuro dell’IA”.
– Maria Chiara Carrozza, dell’Università di Milano-Bicocca, il 16 luglio, con un intervento su “Umanità in equilibrio fra robot, intelligenza artificiale e natura”.
Tutte le lezioni saranno trasmesse in diretta web.
“Abbiamo voluto ospitare qui alla Camera un ciclo di conferenze aperte al pubblico per continuare a indagare gli effetti della rivoluzione in corso e stimolare un dibattito approfondito anche con le cittadine e i cittadini che si trovano già e si troveranno sempre più a confrontarsi con questa innovazione. Occorre anzitutto promuovere consapevolezza e costruire a tutti i livelli un pensiero che ci renda capaci di governarla mettendo al centro le persone, per il bene dell’umanità, per il suo sviluppo nella giustizia e nel rispetto dei diritti”, così la Vicepresidente della Camera Ascani.
Ingresso su prenotazione fino a esaurimento posti su eventi.camera.it
Chiostro di Vicolo Valdina – Piazza in Campo Marzio 42, Roma
Il Complesso di Vicolo Valdina è a pochi passi da Palazzo Montecitorio. Nasce in epoca altomedievale, nel cuore del Campo Marzio, come convento di monache benedettine attorno alla piccola chiesa di San Gregorio Nazianzeno, e nel corso del tempo subisce numerose trasformazioni. Dal chiostro si accede all’originaria sala del refettorio conventuale, oggi conosciuta come sala del Cenacolo per il grande affresco, risalente al XVI secolo, che occupa interamente una delle due pareti a volta e che raffigura appunto l’ultima cena. Altri dipinti di epoca settecentesca adornano la volta e il resto della sala, oggi utilizzata per riunioni, mostre ed eventi culturali. Anche la più piccola sala della Sacrestia viene utilizzata per riunioni ed eventi, e presenta sulla parete di destra frammenti di un affresco trecentesco che raffigura la crocifissione.