
(AGENPARL) – Fri 30 May 2025 *Regione Puglia: 50 milioni per il potenziamento e l’innovazione del
welfare. Il futuro passa dalle comunità*
C’è una casa nel cuore di un quartiere popolare che tornerà ad accogliere
famiglie fragili. C’è un centro per minori che, grazie a nuove risorse,
potrà offrire doposcuola, sport e cura, là dove prima c’era solo silenzio.
C’è un’impresa sociale che immagina un modello innovativo di assistenza per
anziani autosufficienti, fondato su relazioni di prossimità. Il comune
denominatore è ripartire dalle vite reali e dai territori che chiedono
risposte.
Con un pacchetto da 50 milioni di euro, il dipartimento Welfare della
Regione Puglia attiva tre nuove misure fondamentali nell’ambito del PR
Puglia FESR-FSE+ 2021-2027 e del POC 2021-2027, puntando su infrastrutture
sociali, innovazione comunitaria e sostegno concreto alle famiglie con
figli.
La prima misura, con un investimento di 5 milioni di euro, è dedicata alla
riqualificazione delle strutture sociali e socio-assistenziali già
esistenti. Sì tratta di luoghi che, spesso, hanno una lunga storia di
accoglienza e cura, ma che oggi hanno bisogno di essere ripensati,
ristrutturati, riportati alla loro piena funzionalità. Saranno le imprese
sociali e gli enti del Terzo Settore – veri protagonisti del welfare
pugliese – a guidare questa trasformazione. E non si tratta solo di
rimettere a nuovo degli edifici, ma di creare spazi vivi, capaci di
rispondere con flessibilità e dignità alle fragilità vecchie e nuove delle
comunità.
La seconda misura guarda al futuro: 10 milioni di euro saranno destinati
all’innovazione sociale. È un investimento basato su idee nuove, su modelli
capaci di affrontare i bisogni con approcci originali, collaborativi,
sperimentali. L’obiettivo è finanziare progetti che non si limitano a
fornire servizi, ma che generano un cambiamento duraturo, misurabile,
strutturale. Un cambiamento che parte dal basso, che unisce tecnologia,
relazioni umane, partecipazione, contaminazione di competenze.
Un’innovazione che ha il volto delle cooperative, delle imprese sociali,
dei territori che non si arrendono.
La terza misura prevede un investimento di 35 milioni di euro per
continuare il “Buono Servizio Minori”. È una misura già conosciuta dalle
famiglie pugliesi, che permette di accedere a servizi educativi e di cura
per i figli, contribuendo al contrasto delle povertà educative . Con questo
nuovo stanziamento, si garantisce la continuità per l’annualità 2025/2026.
È un modo per dare respiro a chi ogni giorno affronta la complessità del
crescere figli, in contesti dove spesso mancano supporti, strutture, reti.
È un modo per dire che nessun bambino, in Puglia, deve crescere con meno
opportunità degli altri.
“Questa non è solo programmazione economica: è una visione sociale. Abbiamo
il dovere di continuare a costruire un welfare che parta dalle persone, che
veda i territori non come destinatari passivi, ma come protagonisti.
L’innovazione sociale che sosteniamo è una necessità per leggere i nuovi
bisogni e costruire risposte resilienti e condivise.” – dichiara Ruggiero
Mennea, Consigliere delegato al Welfare della Regione Puglia.
“Stiamo costruendo un sistema integrato, capace di mettere in rete
pubblico, privato sociale e cittadinanza attiva. L’infrastruttura sociale
non è fatta solo di muri, ma di legami. Con queste misure sosteniamo chi
ogni giorno crea spazi di cura, ascolto, educazione, nei luoghi dove spesso
lo Stato non arriva. La vera sfida oggi è misurare e valorizzare l’impatto
sociale e per farlo dobbiamo trasformare.” – afferma Valentina Romano,
Direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia.
La Regione Puglia conferma così il suo impegno nel promuovere un welfare
non assistenziale, ma generativo, dove l’impresa sociale diventa agente di
cambiamento, e la comunità è al centro di ogni progettualità. Perché la
qualità della vita non è un privilegio, ma un diritto che si costruisce
insieme, giorno per giorno, a partire dalle esperienze locali.
Tutte le misure saranno attivate tramite Avvisi Pubblici con specifiche
linee guida che verranno ufficializzate nei prossimi giorni.