
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 Comunicato Stampa
Toscana Nord-Ovest: dopo un 2024 contrastato, il 2025 si apre all’insegna della cautela
Il 2025 si profila con una lieve crescita del valore aggiunto, ma il sentiment degli imprenditori mostra un quadro più cauto e diversificato. Importante il ruolo dei Distretti Tecnologici.
Pisa, 29 maggio 2025. Si è tenuta oggi a Pisa, presso l’Auditorium “Rino Ricci” della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest, la presentazione del Rapporto Economia 2025. L’evento ha offerto una fotografia dell’andamento economico e delle prospettive future delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa. Il Rapporto Economia 2025, frutto della collaborazione fra la Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e l’Istituto Studi e Ricerche (ISR) si colloca in un contesto ancora instabile, segnato da turbolenze, tensioni e nuove pressioni sui mercati.
ClimaImpresa 2025: il sentiment economico del territorio e le prospettive per il 2025
Tra i contenuti di maggiore rilievo vi è stata la presentazione dei risultati di ClimaImpresa, l’indagine realizzata presso le aziende del territorio che consente di cogliere non solo i dati quantitativi ma anche gli orientamenti, le aspettative e le percezioni degli imprenditori. Il sondaggio, condotto tra aprile e maggio 2025, ha dipinto un quadro in rallentamento per le province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa nel 2024. Nonostante questa incertezza, alcuni settori si sono distinti per la loro resilienza, come il Turismo e i Servizi, che hanno registrato le migliori performance mentre il Commercio si è confermato il settore più in difficoltà. A livello territoriale, la provincia di Massa-Carrara ha mostrato gli andamenti più favorevoli per il fatturato nel 2024 con un saldo di +18 punti percentuali (42% delle imprese con fatturato in aumento, 24% in diminuzione), seguita da Lucca con un saldo di +12 punti percentuali (37% aumento, 25% diminuzione). La provincia di Pisa ha registrato lo scenario più critico, con un saldo negativo di -11 punti percentuali (26% aumento, 37% diminuzione).
Le attese per il 2025 mostrano forti differenziazioni territoriali: Massa-Carrara si mantiene ottimista con un saldo positivo di +14 punti percentuali per le previsioni sul fatturato 2025, Lucca è più incerta con un saldo di -6 punti percentuali, e Pisa è decisamente pessimista con un saldo di -20 punti percentuali. Le imprese si trovano ad affrontare criticità come la perdita del potere d’acquisto delle famiglie e l’aumento dei costi energetici, oltre ai cambiamenti nei comportamenti di consumo e le misure protezionistiche. Per fronteggiare tali sfide, le strategie si concentrano sulla pianificazione economico-finanziaria, la digitalizzazione, ma anche la collaborazione tra imprese, sottolineando la capacità di adattamento del tessuto imprenditoriale.
«Il 2024 è stato un anno complesso per la nostra economia, ma ancora una volta il tessuto imprenditoriale ha saputo dimostrare resilienza e capacità di adattamento – dichiara Valter Tamburini, presidente della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest. La vera sfida, ora, è fare del 2025 un anno di rilancio, trasformando la prudenza in leva per nuove opportunità di crescita. Le nostre imprese si stanno già muovendo in questa direzione, attraverso una pianificazione economico-finanziaria attenta, un’accelerazione decisa sul fronte della digitalizzazione e, soprattutto, una crescente collaborazione tra aziende. In questo percorso, i Distretti Tecnologici Regionali, assieme al sostegno camerale alle piccole e medie imprese, possono giocare un ruolo chiave: valorizzarli pienamente significa puntare su un modello capace di guidare la transizione verso un’economia più moderna e sostenibile.»
Provincia di Lucca