
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 COMUNICATO STAMPA
La Polizia di Stato presenta il primo “Quaderno di Polizia Cibernetica” al Festival dell’Economia di Trento
La tutela di cittadini, istituzioni e imprese dalle minacce provenienti dal dominio cibernetico rappresenta una delle missioni strategiche della Polizia di Stato, che attraverso la Polizia Postale opera quotidianamente nel contrasto al crimine informatico e nella protezione delle infrastrutture digitali critiche.
In questo ambito, la Direzione Centrale per la Polizia Scientifica e la Sicurezza Cibernetica ha promosso una nuova iniziativa editoriale: “Quaderno di Polizia Cibernetica – Prevenire, contrastare, proteggere”, che si propone quale strumento operativo e di approfondimento pensato per la formazione specialistica delle Forze di Polizia e per l’analisi delle minacce digitali emergenti.
Il primo numero della pubblicazione, esito del dialogo tra esperti del mondo accademico, istituzionale e professionisti della sicurezza cibernetica, è stato presentato sabato 24 maggio dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani, nell’ambito della XX edizione del Festival dell’Economia di Trento.
Il Festival, intitolato quest’anno “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”, ha rappresentato il contesto ideale per illustrare l’iniziativa, cornice in cui si sono alternati dibattiti, tavole rotonde e momenti di confronto sui principali scenari economici, politici e sociali che attendono il futuro dell’Europa. La cybersicurezza è stata uno dei temi chiave dell’edizione 2025, sottolineando l’urgenza di affrontare con strumenti adeguati e visione strategica le nuove frontiere del rischio digitale.
Attraverso il “Quaderno di Polizia Cibernetica”, la Polizia di Stato prosegue nel proprio impegno a tutela delle infrastrutture critiche informatizzate del sistema Paese, confermando il proprio ruolo di interlocutore privilegiato nel settore della sicurezza cibernetica nazionale. Un impegno che si traduce anche nell’investimento e nella formazione di operatori capaci di coniugare competenze tecniche altamente specialistiche con le metodologie dell’investigazione tradizionale, al fine di garantire una risposta efficace, coordinata e all’altezza delle sfide poste dal dominio digitale.
Roma, 29 maggio 2025