
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 *I talenti al centro: approvato lo schema di disegno di Legge per attrarre,
valorizzare e favorire la circolazione di talenti*
*Delli Noci: ulteriore tassello nella costruzione di politiche che
valorizzino il capitale umano e rendano la Puglia più attrattiva, inclusiva
e competitiva*
La Giunta regionale ha approvato in data odierna lo schema di disegno di
Legge contenente misure per l’attrazione, valorizzazione, mobilità
circolare e permanenza dei talenti in Puglia, in coerenza con la strategia
#mareAsinistra.
L’obiettivo è definire un quadro normativo che consenta la promozione di
interventi, misure e progettualità destinate ad affrontare anche le sfide
demografiche, occupazionali e formative, attraverso una cornice legislativa
unitaria e integrata, in grado di coordinare e rafforzare le iniziative già
esistenti. Il provvedimento, con i suoi dieci articoli, sarà oggetto di
consultazione pubblica tramite il portale Puglia Partecipativa. I risultati
del percorso partecipativo saranno inoltre condivisi nell’ambito del Pillar
1 della Harnessing Talent Platform della Commissione Europea, che supporta
le regioni nella definizione di misure per attrarre, sviluppare e
trattenere i talenti
“Questo schema di disegno di Legge – ha commentato l’assessore allo
Sviluppo economico, *Alessandro Delli Noci *– è un ulteriore tassello che
si aggiunge al lavoro di costruzione di politiche capaci di garantire ai
talenti pugliesi di rimanere qui, a quelli che sono andati via di rientrare
e al resto del mondo di guardare alla Puglia come una terra di opportunità.
Per farlo, occorre partire da dati oggettivi che vedono la Puglia una
regione dinamica e in crescita con il Pil e l’occupazione che aumentano; ma
anche quelli relativi ad una regione che affronta questioni come il calo
demografico, lo spopolamento nelle aree interne e la disparità di genere
per esempio. Da qui, l’esigenza di affrontare le sfide legate alla
valorizzazione del capitale umano, considerato una risorsa strategica per
lo sviluppo economico, sociale e culturale della Puglia. L’intervento
legislativo – continua Delli Noci – si colloca in un contesto che vede la
Puglia al centro di una serie di trasformazioni, con particolare attenzione
alle opportunità offerte dalle strategie europee, nazionali e regionali per
la crescita sostenibile, l’innovazione tecnologica e l’inclusione sociale e
intende fornire una risposta concreta alle sfide dell’emigrazione
intellettuale, della competizione globale per le risorse umane qualificate
e della necessità di rendere il territorio più attrattivo, inclusivo e
competitivo a livello globale. L’obiettivo è posizionare la Regione come
leader nell’ambito del capitale umano, creando un ambiente favorevole
all’insediamento e alla crescita di professionisti altamente qualificati,
imprese innovative e nuove figure professionali, attraverso politiche
mirate di attrazione e valorizzazione. Con misure integrate e innovative –
conclude Delli Noci – si intende non solo valorizzare i talenti già
presenti sul territorio, attrarne di nuovi e favorire il ritorno di coloro
che hanno lasciato la regione, ma anche promuovere percorsi di mobilità
circolare dei talenti. Questo modello di circolazione, contaminazione e
scambio delle competenze si fonda su opportunità di crescita reciproca, che
crea beneficio tanto a chi si sposta quanto ai territori di origine e di
destinazione, con l’obiettivo di stimolare un arricchimento continuo tra
individui e organizzazioni”.
Numerosi gli interventi strategici previsti dal provvedimento: dal
coinvolgimento di imprese, università, istituti di ricerca e pubbliche
amministrazioni, al potenziamento di strumenti e piattaforme digitali
dedicate al lavoro e alla formazione, capaci di mettere in relazione
diretta i talenti con il sistema produttivo e della ricerca; dalla
promozione di politiche di incentivazione, che rendano il territorio
pugliese competitivo rispetto ad altre regioni europee e globali, alla
promozione di interventi mirati al miglioramento dei servizi pubblici,
della mobilità, della sostenibilità ambientale e delle infrastrutture
sociali, elementi fondamentali per attrarre e trattenere talenti
qualificati. E, inoltre, la valorizzazione delle risorse artistiche,
culturali e paesaggistiche del territorio, per posizionare la Puglia come
una destinazione attrattiva non solo per lo sviluppo professionale, ma
anche per il benessere personale. In particolare, il testo normativo
prevede la realizzazione di luoghi di incontro e confronto, anche tramite
la valorizzazione di nodi già presenti come hub territoriali per
l’innovazione e il talento, capaci di generare processi di co-creazione tra
attori pubblici e privati, includendo start-up, poli universitari,
organismi di ricerca e cittadini.
Infine, si propone la creazione di un portale multilingue, anche attraverso
l’aggiornamento o l’integrazione in piattaforme già esistenti o in fase di
sviluppo, per la condivisione di iniziative, misure, bandi, promozione di
collaborazioni e partenariati.