
(AGENPARL) – Wed 28 May 2025 «Accorpare i fondi della Politica Agricola Comune con quelli della Coesione significherebbe indebolire l’agricoltura proprio mentre l’Europa dovrebbe rafforzarla. È una strada che respingiamo, e che l’Italia ha già contestato con altri 15 Paesi al Consiglio Agrifish. In Parlamento, già nei lavori preparatori del PPE sul prossimo quadro finanziario pluriennale dell’UE, stiamo lavorando come Forza Italia per affermare un principio chiaro: la sicurezza alimentare e agricola è parte dell’autonomia strategica europea e la PAC deve restare un capitolo autonomo, con risorse adeguate, almeno pari a quelle attuali in termini reali. La struttura a due pilastri va mantenuta, i pagamenti diretti vanno difesi. L’agricoltura ha bisogno di certezze, non di nuova burocrazia e instabilità». Lo afferma l’eurodeputato Marco Falcone, vice capo delegazione di Forza Italia nel Gruppo PPE al Parlamento Europeo, intervenendo contro l’ipotesi di indebolimento della PAC di cui si discute a Bruxelles. «Condividiamo pienamente – sottolinea Falcone – le preoccupazioni espresse dal Centro Studi Agricoli della Sardegna e da realtà isolane che vivono quotidianamente il peso di scelte lontane dal territorio. Un unico contenitore finanziario sarebbe un errore che penalizzerebbe le nostre imprese agricole, le comunità rurali e territori già fragili come appunto la Sardegna. Nelle prossime settimane – preannuncia Falcone – saremo sull’Isola proprio per incontrare gli agricoltori sarde e i protagonisti del settore per fare il punto e farci carico delle loro aspettative per portarle a Bruxelles», conclude l’eurodeputato.