
(AGENPARL) – Wed 28 May 2025 *Sistema dei Porti regionali, approvato il Quadro di Assetto*
La Giunta della Regione Puglia ha approvato il Quadro di Assetto del
Sistema dei Porti regionali, strumento per il primo ordinamento della
portualità regionale in termini di dotazioni e servizi.
Il Quadro di Assetto è frutto di un processo partecipativo che ha coinvolto
un Gruppo di lavoro multidisciplinare, composto dalle strutture
amministrative e dall’Agenzia regionale ASSET, coadiuvato da un Comitato
scientifico di esperti provenienti dal mondo accademico, nonché i Comuni
costieri e l’Autorità Marittima.
Dal documento emerge che nel territorio pugliese si contano 73 porti, di
cui 67 di interesse regionale, che costituiscono il Sistema dei Porti della
Regione Puglia, più altri 6 di rilevanza internazionale e nazionale.
La portualità turistica è un settore economico in forte crescita in Puglia,
regione che si colloca al settimo posto in Italia, con oltre 14mila posti
barca.
Il documento servirà, inoltre, a orientare in modo efficace l’azione di
programmazione per la crescita infrastrutturale dei porti minori che, pur
non ricompresi nei grandi traffici commerciali, possono generare un
rilevante ritorno in termini di sviluppo economico e sociale, a livello
locale e per l’intero territorio regionale.
Il Quadro di Assetto offre alle Amministrazioni locali uno strumento di
supporto nella efficace gestione delle infrastrutture portuali, che,
partendo dalla ricognizione dei siti, ne evidenzia gli aspetti di
efficienza e le criticità – attraverso delle schede sito elaborate – in
mododa guidare l’azione degli operatori verso un modello in grado di
migliorare l’attuale offerta di servizi, soprattutto dal punto di vista
qualitativo e della gestione razionale dei posti barca, in modo da attrarre
diportisti ed investitori.
La portualità viene affrontata nel documento in coerenza con le politiche
di sviluppo territoriale improntate al contrasto al consumo di suolo e
della costa e a favorire le interazioni sinergiche tra territori, comunità
e comparti produttivi, in coerenza con le sfide della Green e Blue economy.
“Con l’approvazione del Quadro di Assetto del Sistema dei Porti regionali,
la Puglia rafforza il proprio impegno verso una gestione più integrata e
sostenibile della portualità turistica” è il commento dell’assessore al
Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane . “Questo strumento
rappresenta una bussola per orientare gli investimenti e le politiche
pubbliche, valorizzando le nostre coste senza comprometterne l’equilibrio
ambientale. I porti minori, in particolare, diventano leve strategiche di
sviluppo per i territori: luoghi di accoglienza per il diportismo, ma anche
nodi di connessione tra comunità, cultura e imprese locali. La qualità
dell’esperienza turistica parte anche dalla qualità delle nostre
infrastrutture, e oggi abbiamo uno strumento in più per migliorarla”.
“Questo documento ha permesso di realizzare un monitoraggio della realtà
portuale regionale, un sistema di piccoli e grandi porti che va messo in
relazione con il territorio di riferimento per una crescita complessiva,
dalla costa alle realtà interne – ha detto l’assessore regionale ai
Trasporti, Debora Ciliento –. Per quanto attiene al mio Assessorato, che si
occupa dei grandi porti, la valorizzazione di un’area portuale nasce
dall’intermodalità e da collegamenti efficaci con i centri urbani, con i
principali assi viari, le stazioni ferroviarie, le piastre logistiche e gli
aeroporti. Se poi parliamo di nautica da diporto c’è anche una stretta
relazione con i servizi offerti dal trasporto pubblico locale, che oggi
viene pensato come servizio di mobilità urbana ed extraurbana non solo
diretto al pendolare lavoratore e studente ma anche a chi si vuole muovere
nel fine settimana per divertimento o assistere a manifestazioni e
spettacoli.”
In allegato la mappa dei porti del Sistema