
(AGENPARL) – Wed 28 May 2025 CRIMINALITÀ GIOVANILE, LUNEDÌ LA SEDUTA STRAORDINARIA DEL TAVOLO INTERISTITUZIONALE SUI MINORI CON MATRANGOLA E MENNEA
Lunedì mattina, negli uffici della Regione Puglia di via Gentile, si è riunito in seduta straordinaria il Tavolo Regionale Interistituzionale dei Minori. L’incontro, convocato su impulso dell’assessora alla Cultura e Legalità Viviana Matrangola e del consigliere delegato al Welfare Ruggiero Mennea, ha portato ad una riflessione condivisa sul fenomeno del disagio giovanile e sulle strategie necessarie per contrastarlo e prevenirlo.
Il Tavolo è stato presieduto dall’assessora Viviana Matrangola, dal consigliere delegato al Welfare Ruggiero Mennea e dal Garante regionale dei Diritti del Minore Ludovico Abbaticchio, che ha funzioni di coordinamento istituzionale. Hanno partecipato i rappresentanti delle Prefetture delle sei province pugliesi, dei Tribunali per i Minori di Bari, Taranto e Lecce e del Centro di Giustizia Minorile. Presenti anche i rappresentanti del Dipartimento Welfare, del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione e della Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche per le Migrazioni e Antimafia Sociale. Al termine dell’incontro, l’assessora Viviana Matrangola ha dichiarato che “le ragioni del disagio giovanile sono molteplici e richiedono una risposta seria e coordinata. Per questo, a seguito degli episodi di violenza e criminalità che di recente hanno visto coinvolti anche giovani dei nostri territori, ho ritenuto necessario stimolare la ripresa di un confronto tra i soggetti che hanno competenze istituzionali in materia. Alla base di questi episodi – ha proseguito l’assessora – ci sono le diseguaglianze socio-economiche che causano povertà culturali, educative e l’indebolimento dei legami di comunità. Per rispondere a queste sfide la Regione Puglia ha previsto diverse misure nell’ambito del PR Puglia 2021-2027, come gli interventi per l’inclusione e l’integrazione socioculturale, che sono parte della Strategia regionale del Welfare Culturale, e le azioni di antimafia sociale e di empowerment comunitario di competenza della Sezione Sicurezza del Cittadino. Queste misure tracciano una direzione, ma è solo in un’alleanza interistituzionale che possono trovare la massima efficacia. Per questo, al termine della riunione, ci siamo congedati con l’obiettivo di rilevare i bisogni istituzionali degli attori convocati per chiarire l’apporto di valore che ciascuna istituzione potrà dare a questa sfida”.
“Ringrazio l’assessora Matrangola per il suo intervento attraverso cui ha evidenziato quanto sia importante che le azioni in materia vedano coinvolti vari attori istituzionali sì da integrare in una logica di sistema le misure attivate dal Dipartimento Welfare. Tra le azioni poste in essere rientra il protocollo d’intesa stipulato con il Centro di Giustizia Minorile, che punta al reinserimento socio-lavorativo di minori e giovani adulti attraverso il Reddito di Dignità (ReD), offrendo loro percorsi concreti di riscatto. Un altro strumento fondamentale è la Dote educativa e di comunità, un contributo economico pensato per sostenere l’intero nucleo familiare dei beneficiari del ReD, con importi proporzionati ai bisogni emersi in fase di assessment. Non è solo un sostegno economico: è un incentivo all’accesso a servizi educativi, ludici e culturali, indispensabili per prevenire la povertà educativa e favorire il benessere e l’empowerment delle famiglie. Il Dipartimento Welfare, inoltre, continua ad investire nei Centri Servizi per le Famiglie, veri presìdi territoriali che svolgono un ruolo cruciale come antenne sociali e strumenti di innovazione. A questo si aggiunge il cofinanziamento regionale dei Centri socio educativi diurni, che offrono un presidio educativo e preventivo per i minori a rischio di emarginazione e di devianza”. Così il consigliere delegato al Welfare della Regione Puglia Ruggiero Mennea.
“Il tavolo – ha dichiarato Ludovico Abbaticchio, Garante regionale dei Diritti del Minore – può essere un importante strumento di raccordo tra le tante voci istituzionali che operano attraverso l’erogazione di servizi e iniziative per la tutela dei minori. Un’azione di coordinamento necessaria a evitare l’inutile frammentazione e moltiplicazione di interventi spot e al contrario a favorire la sistematizzazione di interventi e buone prassi sperimentali e innovative. In tal senso la prossima fase di confronto, propedeutica alla redazione del nuovo piano sociale triennale regionale può essere un importante banco di prova”.
Il Tavolo Regionale Interistituzionale dei Minori è incardinato nell’Osservatorio della Regione Puglia sulle Politiche Sociali, istituito con delibera di Giunta n. 990/2022 in attuazione della mozione consiliare n. 58/2021 in materia di contrasto alle povertà educative.