
(AGENPARL) – Mon 26 May 2025 *Comunicato Stampa *
*Ancora un grave infortunio in un cantiere più volte segnalato dalla Fillea
Cgil Padova*
*Cgil Padova e Fillea Cgil Padova: “Basta morti e feriti sul lavoro! Il
crollo in via Sant’Eufemia è l’ennesimo campanello d’allarme”*
La CGIL di Padova e la Fillea CGIL di Padova esprimono profonda
preoccupazione e ferma condanna per il grave incidente avvenuto quest’oggi,
26 maggio, in un cantiere edile in via Sant’Eufemia, dove il crollo del
solaio di un ex convento ha causato il ferimento di due operai.
“La nostra prima e più sentita vicinanza va ai due lavoratori coinvolti, ai
quali auguriamo una pronta e completa guarigione – dichiarano
congiuntamente il Segretario Confederale della Cgil di Padova, con delega
alla sicurezza, Marco Galtarossa e la Segretaria Provinciale della Fillea
Cgil Padova, la categoria che segue i lavoratori edili, Barbara Schiavo –.
Quanto accaduto è inaccettabile e riaccende i riflettori su una piaga,
quella degli infortuni sul lavoro, che continua a mietere vittime e feriti
in Italia e nella nostra regione. Questo incidente è particolarmente grave,
anche perché, come purtroppo dobbiamo denunciare, quel cantiere era stato
oggetto di diverse segnalazioni per criticità legate alla sicurezza,
l’ultima delle quali risale a circa 20 giorni fa, dopo un’ispezione in cui
ci siamo trovati di fronte ad un muro di insensibilità e avversione. E
aggiungiamo che della situazione avevamo informato tutte le autorità
preposte, comprese le Istituzioni. Riteniamo sia necessario intervenire
preventivamente e non una volta che si sia verificato l’infortunio mortale.
Ecco perché chiediamo alla Regione Veneto di aumentare gli ispettori
preposti alle attività di controllo”.
“Perché la verità – prosegue la nota congiunta – è che questo ennesimo
grave incidente sul lavoro sottolinea l’urgenza di un cambiamento radicale
nelle politiche e nelle pratiche di sicurezza. Non possiamo più tollerare
che il costo del lavoro sia pagato con la salute e la vita dei lavoratori
ed è fondamentale che si faccia piena luce sulle cause di questo crollo
arrivando all’accertamento di tutte le responsabilità.”
“Di fronte a questa drammatica realtà – concludono Galtarossa e Schiavo –
ribadiamo l’importanza cruciale dei prossimi referendum dell’8 e 9 giugno e
invitiamo tutte e tutti a recarsi alle urne e a votare Sì ai quesiti
referendari, in particolare a quello che mira a reintrodurre la
responsabilità solidale delle aziende appaltanti in caso di infortuni nei
cantieri. Si tratta di un passo necessario per garantire maggiore tutela ai
lavoratori e per incentivare una cultura della sicurezza che metta al
centro la vita umana, non il profitto a ogni costo.”