
(AGENPARL) – Sun 25 May 2025 Venosa, confronto aperto tra Comune e operatori turistici sull’imposta di
soggiorno
VENOSA – Per discutere l’applicazione e la gestione dell’imposta di
soggiorno, introdotta dal Comune di Venosa, presso la Sala Consiliare del
Comune di Venosa, si è svolto un incontro promosso dall’Amministrazione
Comunale in collaborazione con Federalberghi Potenza e Confcommercio –
Imprese per l’Italia.
L’iniziativa ha visto la partecipazione attiva dei proprietari di alberghi,
B&B, e case vacanze, che hanno accolto con interesse l’invito
dell’Amministrazione Comunale a confrontarsi per il futuro del turismo
locale.
Per le categorie interessate hanno partecipato Michele Tropiano, Presidente
di Federalberghi Potenza, Angelo Lovallo presidente provinciale di
Confcommercio, Liberato Canadà vicepresidente Federalberghi area Vulture
Alto Bradano, il delegato cittadino Confcommercio di Venosa, Paolo Mancuso
che hanno illustrato le principali linee guida, normative e opportunità
legate all’imposta, evidenziando l’importanza di un approccio condiviso e
trasparente tra istituzioni e operatori. Erano presenti anche i dirigenti
del settore tributi del comune di Venosa il dottor Nicola Larocca e la
dottoressa Manuela Zaccagnino per fornire delucidazioni e informazioni
sulla piattaforma che si adotterà per facilitare la parte gestionale
Ad aprire i lavori è stata l’Assessore al Turismo del Comune di Venosa,
Rosa Centrone, che ha ringraziato tutti i presenti: “L’incontro – ha detto
– rappresenta un passo importante verso una gestione partecipata e
trasparente dell’imposta di soggiorno. È fondamentale costruire un dialogo
stabile con gli operatori del settore, ascoltando esigenze, proposte e
criticità. Solo così possiamo trasformare questo strumento in una vera
opportunità per migliorare i servizi, qualificare l’accoglienza e
rafforzare la competitività del nostro territorio. Il turismo è una leva
strategica per Venosa, e il contributo di chi opera ogni giorno nel settore
è essenziale per una crescita condivisa e sostenibile.”
Il Sindaco di Venosa, Francesco Mollica, ha poi sottolineato la visione a
lungo termine dell’Amministrazione: “Venosa ha bisogno di un turismo
organizzato, strutturato e orientato alla qualità. La tassa di soggiorno
non è un fine, ma un mezzo per restituire valore al territorio attraverso
investimenti mirati. Ringrazio gli operatori per la loro partecipazione e
disponibilità al confronto: insieme possiamo costruire una visione
turistica che parta dalle nostre risorse, ma si apra all’innovazione e alla
collaborazione tra pubblico e privato. Questo è il metodo che vogliamo
adottare: condivisione, ascolto e progettualità.”
Nel corso dell’incontro, spazio è stato dedicato a domande, osservazioni e
proposte da parte degli operatori presenti, in un clima di dialogo
costruttivo. L’Amministrazione ha ribadito l’intenzione di lavorare alla
definizione di un piano strategico per il turismo territoriale, in cui la
gestione dell’imposta di soggiorno sia parte integrante di una
progettualità ampia, sostenibile e condivisa.
Oltre alle numerose categorie già esentate, l’amministrazione ha recepito
alcune criticità e si è resa disponibile ad eventuali modifiche del
provvedimento.
Inoltre, è stata l’occasione per sottolineare le altre iniziative in corso,
come l’adozione, a breve, di un portale dedicato, a cura
dell’amministrazione, che semplificherà il tracciamento degli ospiti e
permetterà di monitorare l’andamento del flusso economico.
“La categoria degli albergatori e delle attività di ospitalità e servizi
hanno il privilegio di incontrare per primi i turisti, capirne le
necessità, i desideri e se riescono a condividere, in appositi incontri, le
loro impressioni, possono svolgere una funzione di osservatorio del
territorio ed indirizzare le scelte delle amministrazioni locali”, ha
sottolineato il Presidente Confcommercio Lovallo.
Gli stessi operatori possono fare da stimolo per le altre attività
economiche presenti, o anche da creare, per migliorare l’offerta turistica.
Insomma, tutti insieme per un unico scopo. Il decollo dell’offerta
turistica che muove i primi passi, ma che bisogna migliorare, adeguare e
implementare le richieste dei clienti, che già frequentano il comprensorio.
“Venosa può diventare un esempio e una guida alla crescita economica del
territorio – ha aggiunto Liberato Canadà – a patto che si vada tutti
insieme verso un unico obiettivo: un tavolo permanente dove operatori,
rappresentanti di categoria e amministrazione, possano dialogare,
comunicare, sperimentare e migliorare quello che già c’è e orientare il
futuro della cittadina oraziana”.
Venosa – si sottolinea da parte dell’Amministrazione Comunale – conferma
così la sua volontà di investire in un modello di turismo responsabile,
capace di generare valore reale per la città e per chi ogni giorno
contribuisce ad accoglierla.