(AGENPARL) – Sat 24 May 2025 UE. SALINI (FI): FONDAMENTALE DIFESA COMUNE EUROPEA, ARRIVARE A MODIFICA DEI TRATTATI
“La mancanza di una difesa comune europea è un fatto assolutamente negativo. E’ una decisione che è stata assunta erroneamente dai Paesi membri, negando l’origine dell’Europa stessa in cui era prevista una difesa comune. Prima ancora del Parlamento europeo, c’era il progetto di difesa comune di De Gasperi. Oggi il dibattito si è riacceso anche in sede politica. Se il Libro Bianco dice che non si possono più fare acquisti autonomamente, che bisogna addirittura parlare la stessa lingua, fare esercitazioni con contingenti coordinati, andare nella direzione di una difesa non più dei singoli Paesi membri, pur con l’ordinamento giuridico vigente che impedisce di fare spesa che non sia nazionale nella difesa, significa che dobbiamo arrivare all’auspicata modifica dei trattati che ci permetterà di avere finalmente una difesa comune. Si contraddicono quelli che considerano sbagliato il modo in cui questa partita si sta affrontando perché, a loro parere, nel Libro Bianco non si parla di difesa comune. La verità è che il Libro Bianco, a chi lo volesse leggere attentamente, contiene esattamente quella proposta: a ordinamento giuridico vigente, bisogna lavorare affinchè diventi sempre più inevitabile una difesa comune europea”. Lo ha dichiarato l’eurodeputato di Forza Italia, Massimiliano Salini, vicepresidente del gruppo Ppe, intervenendo a Coffee Break.
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