
(AGENPARL) – Fri 23 May 2025 Legione Carabinieri Lazio
Compagnia di Civitavecchia
Comunicato Stampa
CERVETERI ARRESTATI IN FLAGRANZA DUE SOGGETTI PER FURTO IN ABITAZIONE E
RICETTAZIONE.
CERVETERI (RM) – A seguito di mirate indagini avviate nei giorni precedenti
e grazie alla collaborazione del personale della Polizia di Stato del
Commissariato P.S. di Ladispoli, i Carabinieri della Stazione di Cerveteri
hanno arrestato due uomini italiani, ritenuti responsabili, in concorso tra
loro, del reato continuato di furto in abitazione (artt. 81, 110 e 614 bis
c.p.).
Nella notte, intorno alle ore 1,40, i due soggetti sono gravemente indiziati
di essersi introdotti nel giardino di unabitazione privata, da cui
asportavano una bicicletta marca Atala, un tagliaerba e un cavo elettrico;
si davano quindi alla fuga a bordo di unautovettura Fiat Panda. Attraverso
un costante monitoraggio, gli operanti accertavano che i soggetti si
recavano presso unaltra abitazione, dove occultavano la refurtiva.
Successivamente i due venivano fermati e arrestati in via Furbara Sasso, nel
comune di Cerveteri. Ulteriori accertamenti permettevano di stabilire che
l’autovettura sulla quale viaggiavano era stata precedentemente rubata ai
danni di unanziana, residente nella zona. Dopo aver forzato la porta
dingresso della sua abitazione intorno alla mezzanotte, si erano introdotti
allinterno, incuranti della presenza della donna che dormiva, asportando un
televisore marca Samsung, un telefono cellulare, occhiali da vista, le
chiavi dellautovettura e dellabitazione.
Allatto del fermo, allinterno dellautovettura rubata, venivano rinvenuti
sia il televisore che il telefono cellulare, entrambi successivamente
riconosciuti dalla vittima, nonché vari arnesi da scasso che sono stati
sequestrati.
Una perquisizione presso labitazione di uno dei soggetti consentiva di
rinvenire ulteriore refurtiva, risultata essere provento del furto
perpetrato in via Valeri. Tutti gli oggetti, compreso il veicolo, sono stati
riconsegnati ai legittimi proprietari.
Le indagini sono ancora in corso e si precisa che considerato lo stato del
procedimento, indagini preliminari, gli indagati devono intendersi innocenti
fino ad eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.
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