
I paesi del Golfo Persico rappresentano oggi un’opportunità d’investimento più promettente rispetto agli Stati dell’Europa occidentale. A sostenerlo è Donald Trump Jr., figlio maggiore dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, intervenuto al Qatar Economic Forum tenutosi a Doha.
“Se 15 o 20 anni fa qualcuno avesse detto che ci sarebbe stato questo livello di investimenti in Medio Oriente, sarebbe stato considerato folle”, ha affermato Trump Jr. davanti a una platea di investitori e leader economici regionali. “Ma oggi, se si confronta con quanto sta accadendo in Europa occidentale, è chiaro che questa regione è il posto giusto per investimenti intelligenti”.
Secondo Trump Jr., gli stati del Golfo si distinguono per l’ambiente favorevole agli affari e per la mentalità operosa della popolazione locale. “Qui la gente lavora sodo, e non esiste quel clima normativo oppressivo che rende impossibile l’attività imprenditoriale”, ha aggiunto.
Il commento di Trump Jr. riflette un crescente interesse degli investitori occidentali verso il Medio Oriente, attratti da politiche fiscali vantaggiose, visioni economiche ambiziose come Saudi Vision 2030, e un crescente allontanamento da un’Europa percepita come economicamente stagnante e sempre più vincolata da normative complesse.