
(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 ZANGRILLO: “MANCATI RINNOVI? CERTI SINDACATI FANNO POLITICA SULLA PELLE DEI LAVORATORI”
Il ministro per la Pubblica amministrazione dopo trattativa per gli Enti locali
“Purtroppo ancòra una volta devo constatare che l’obiettivo di alcuni sindacati è solo quello di fare politica sulla pelle dei lavoratori”, così il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo commenta l’esito negativo della trattativa per il rinnovo del contratto 2022-2024 del comparto Enti locali. Continua il titolare della Funzione pubblica: “Il Governo, con il Decreto PA, ha inserito una norma specifica per consentire agli Enti con bilanci in equilibrio di integrare il trattamento accessorio del personale. Bene, nonostante tutto questo, non è stato sufficiente superare lo stallo del negoziato.” Un’analisi del ministro anche sulla chiusura a oltranza di CGIL e UIL: “Non posso che dedurre che, da parte di CGIL e UIL, non vi sia alcuna volontà di concludere il contratto in corso e di avviare tempestivamente la nuova tornata 2025-2027, per la quale le risorse sono già disponibili. È una scelta che rischia di penalizzare i lavoratori e rallentare il percorso di rinnovamento della Pubblica amministrazione locale.”
Prosegue il ministro: “Sorprende che oggi si invochi una perequazione con i trattamenti economici delle Funzioni Centrali, contratto che peraltro CGIL e UIL non hanno firmato, quando la medesima richiesta non era stata avanzata nella precedente tornata contrattuale 2019-2021. Una posizione che lascia perplessi e solleva interrogativi legittimi.”
Conclude il ministro Zangrillo: “Ribadisco il mio impegno per valorizzare il lavoro pubblico e completare il ciclo di rinnovi contrattuali: la contrattazione è uno strumento essenziale di riconoscimento e modernizzazione, ma ha bisogno di responsabilità da parte di tutti.”