
(AGENPARL) – Thu 22 May 2025 Energia: Angela Cestari, Africa e giovani protagonisti della transizione
energetica
“L’Africa può diventare un elemento chiave della transizione energetica
globale. Il suo potenziale in termini di risorse naturali e capitale umano
è immenso e merita di essere valorizzato attraverso progetti concreti e
investimenti mirati”: lo ha sostenuto Angela Cestari (Gruppo Cestari)
relatrice al convegno “Energia, Giovani e Futuro”, organizzato dalla
Fondazione Harambee Africa International a Roma presso la Pontificia
Università della Santa Croce, in occasione della Giornata Mondiale
dell’Africa. L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto
sulle sfide e le opportunità della transizione ecologica globale, con
particolare attenzione al ruolo strategico del continente africano e delle
nuove generazioni. Cestari ha sottolineato l’importanza di investire nel
settore delle energie rinnovabili, evidenziando il contributo fondamentale
dell’Africa nella costruzione di un futuro sostenibile. Il Gruppo Cestari,
fondato da Alfredo Carmine Cestari, è attivo da oltre 30 anni nel
continente africano, con iniziative che spaziano dall’elettrificazione alle
infrastrutture agricole e sanitarie. Tra i progetti più significativi,
l’elettrificazione dell’isola di Zanzibar, investimenti in Mozambico,
Repubblica del Congo e Repubblica Democratica del Congo e programmi di
formazione per giovani e donne. L’azienda destina almeno il 30% dei suoi
fondi al miglioramento delle condizioni di vita delle comunità rurali,
attraverso la costruzione di centri sanitari, l’accesso all’acqua potabile
e lo sviluppo della viabilità locale. Oltre al contributo sociale e
infrastrutturale, i progetti del Gruppo Cestari favoriscono la generazione
di crediti di carbonio, consentendo alle imprese italiane di aderire agli
impegni internazionali per la riduzione delle emissioni di CO2.
Nel pieno di una trasformazione epocale del sistema energetico, le *nuove
generazioni di imprenditori e professionisti* – ha sottolineato Angela
Cestari – si trovano a giocare un ruolo chiave, carico di sfide ma anche di
straordinarie opportunità. In un contesto in cui l’energia non è solo
infrastruttura e tecnologia, ma anche visione, responsabilità e coraggio di
innovare, la voce dei giovani è chiamata ad essere non solo presente, ma
protagonista. Per i giovani, oggi, l’energia è un *orizzonte di sfida e
responsabilità*, ma anche di opportunità. Non si tratta solo di transizione
ecologica: si tratta di *transizione generazionale*. Per questo *le
politiche energetiche devono parlare la lingua dei giovani*, integrarne i
bisogni e le visioni.
L’evento ha visto la partecipazione di esperti di settore e istituzioni
internazionali, tra cui Isaac Kodjo Atchikiti, esperto in finanza climatica
della Frankfurt School of Finance and Management, Musamamba Mubanga,
specialista in giustizia climatica e sicurezza alimentare presso Caritas
Internationalis, Fabio Tambone, Direttore di ARERA (Autorità di Regolazione
per Energia Rete e Ambiente) e Isabela Stoll, responsabile delle Relazioni
Internazionali del Gestore dei Servizi Energetici. Il convegno ha ribadito
l’importanza di un dialogo aperto e costruttivo per affrontare le sfide
della sostenibilità e promuovere opportunità condivise tra Africa e Europa.