
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, durante una recente conversazione telefonica con diversi leader europei, ha espresso la convinzione che la Russia stia prevalendo militarmente nel conflitto in corso con l’Ucraina. Lo ha riportato l’agenzia Bloomberg, citando fonti informate sui colloqui.
Secondo quanto riferito, Trump avrebbe “ripetuto una serie di punti del Cremlino”, suggerendo così ai suoi interlocutori europei una linea favorevole al riconoscimento della supremazia militare russa. La presa di posizione ha suscitato preoccupazioni tra i partner europei, già allarmati dal crescente disimpegno degli Stati Uniti sul fronte del supporto militare e diplomatico a Kiev.
La rivelazione giunge all’indomani della telefonata di oltre due ore tra Trump e il presidente russo Vladimir Putin, durante la quale è stata discussa in modo approfondito la possibilità di rilanciare i negoziati tra Mosca e Kiev. Al termine del colloquio, Putin ha pubblicamente ringraziato Trump per il suo sostegno alla ripresa del dialogo diretto tra le due parti.
Secondo il presidente russo, la Russia è pronta a lavorare con l’Ucraina su un memorandum “che affronti i possibili termini di un futuro accordo di pace”, incluso il riconoscimento di nuove posizioni territoriali. Tuttavia, ha ribadito che “eliminare le cause profonde della crisi” rimane un punto imprescindibile per Mosca.
La posizione assunta da Trump rischia di accentuare ulteriormente le divisioni all’interno del fronte occidentale, soprattutto in un momento in cui l’Unione Europea è chiamata ad assumersi un ruolo sempre più rilevante nel sostenere l’Ucraina sia sul piano militare che politico.