
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 Giovedì 29 maggio 2025, ore 18
Andrea Raccagni e Germano Sartelli: alle radici dell’Arte Povera?
Un confronto
Conferenza di Luca Maggio
Fondazione Sabe per l’arte
Giovedì 29 maggio 2025 alle ore 18, la Fondazione Sabe per l’arte di Ravenna presenta la conferenza di Luca Maggio dal titoloAndrea Raccagni e Germano Sartelli: alle radici dell’Arte Povera? Un confronto.
Andrea Raccagni e Germano Sartelli sono stati due artisti quasi coetanei, accomunati dalla medesima origine imolese, oltreché per l’uso, almeno in un dato momento del loro percorso creativo, di alcuni materiali poveri. In realtà hanno avuto storie ed esiti espressivi differenti, come del tutto diverso è stato il loro approccio agli elementi naturali e artificiali, pur avendone anticipato l’impiego di almeno un decennio (sebbene concettualmente assai dissimile) rispetto all’avvento dell’Arte Povera verso la fine degli anni Sessanta. La conferenza cercherà di chiarire i vari punti della questione con una riflessione finale sull’attualità di queste ricerche.
L’evento, patrocinato dal Comune di Ravenna – Assessorato alla Cultura, dal Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna – Campus di Ravenna e in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Ravenna, sarà anche l’occasione per presentare il catalogo – edito da Danilo Montanari Editore – della mostra Andrea Raccagni. Vortice cosmico, a cura di Claudio Spadoni (visitabile negli spazi della Fondazione Sabe per l’arte fino al 29 giugno 2025).
L’incontro sarà trasmesso anche in streaming tramite il canale YouTube della Fondazione.
Luca Maggio è nato a Bergamo nel 1978. Dopo la laurea in Conservazione dei Beni Culturali con indirizzo in Storia dell’Arte Contemporanea, si è occupato di insegnamento, curatela di mostre e critica d’arte. In particolare, riguardo al mondo del mosaico, ha scritto per Mosaïque Magazine, Mosaic Art, Now, Solo Mosaico, e ha realizzato interviste, conferenze e interventi critici su artisti di altre discipline espressive pubblicati su singoli cataloghi e sul trimestrale di arte, letteratura e cultura Graphie – Il Vicolo, Cesena. Ha tenuto due corsi di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università Giovanna Bosi Maramotti per la formazione permanente degli adulti di Ravenna (2023 e 2024). Dal 2020 collabora con lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery di Ravenna, città in cui vive e lavora. Dal 2010 ha aperto e gestisce il blog politematico Arte Mosaico Ravenna (lucamaggio.wordpress.com).
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Andrea Raccagni
Vortice cosmico
A cura diClaudio SpadoniSede Fondazione Sabe per l’arte | via Giovanni Pascoli 31, RavennaPeriodo 17 aprile – 29 giugno 2025Orari giovedì, venerdì, sabato e domenica ore 16-19; aperta in occasione della festività del 2 giugno.
Ingresso libero
Andrea Raccagni, Vortice cosmico | Fondazione Sabe per l’arte, Ravenna. Ph. Daniele Casadio
Fondazione Sabeper l’arte ETS nasce nel novembre 2021 con l’obiettivo di promuovere e diffondere l’arte contemporanea – con particolare attenzione alla scultura – nella città di Ravenna attraverso mostre, incontri, proiezioni e altre attività culturali. Presieduta da Norberto Bezzi e da Mirella Saluzzo, si avvale della consulenza di un comitato scientifico coordinato da Francesco Tedeschi, docente di storia dell’arte contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, e composto dai professori dell’Università di Bologna Claudio Marra, Federica Muzzarelli e Claudio Spadoni, già direttore del Museo d’Arte della città di Ravenna. La direzione artistica è affidata a Pasquale Fameli, critico d’arte e studioso dell’ateneo bolognese. Sita a pochi passi dal MAR – Museo d’Arte di Ravenna, la Fondazione si dedica inoltre alla catalogazione delle opere di Mirella Saluzzo e alla costituzione di una biblioteca specializzata sulla scultura contemporanea.
Dall’alto, ingresso ed sterno della Fondazione Sabe per l’arte. Foto di Daniele Casadio, RavennaCancella iscrizione | UnsubscribeEmail inviata con MailUp