
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 Strada: La nuova definizione europea di paese terzo sicuro è inquietante
“La nuova definizione europea di “paese terzo sicuro” è inquietante. Se approvata, potrebbe portare a espulsioni ingiuste e a violazioni del diritto d’asilo.
Oggi la Commissione europea ha proposto delle modifiche, ancor prima che entri in vigore, al Regolamento sulle Procedure d’Asilo, nonostante la forte opposizione di diversi europarlamentari, di organizzazioni della società civile e dell’UNHCR. Il Commissario Magnus Brunner vuole permettere che le persone vengano espulse verso Paesi con cui non hanno alcun legame culturale o linguistico. Inoltre, le persone migranti che fanno appello contro il diniego della loro richiesta d’asilo rischieranno di essere espulse prima ancora della decisione definitiva. Si tratta di un’ingiustificabile negazione dei più elementari diritti di difesa delle persone, la negazione di un pilastro delle nostre democrazie. Infine, gli Stati terzi potranno essere definiti “sicuri” anche sulla base di accordi bilaterali: un meccanismo tutt’altro che trasparente che potrà essere sfruttato per etichettare come “sicuro” qualunque Paese terzo.
Questa misura non solo mette a rischio i diritti fondamentali dei richiedenti asilo, ma mina anche i principi democratici su cui si basa la nostra società. Un passo indietro per la protezione delle libertà che dovrebbero essere garantite a tutte e tutti.”
Lo dichiara Cecilia Strada, europarlamentare del Partito democratico