
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 (ACON) Trieste, 20 mag – “Con il voto odierno abbiamo respinto
la proposta di legge 27 perch?, al di l? dei buoni propositi
sbandierati dalle Opposizioni, si trattava di un intervento
pretestuoso e meramente propagandistico, destinato a sovrapporsi
al percorso di riforma statutaria gi? in atto e a creare
ulteriore burocrazia senza risolvere alcun problema degli Enti
locali”.
Lo dichiara in una nota il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente), relatore di Maggioranza e presidente della
V Commissione, commentando l’esito della votazione che ha visto
26 contrari e 18 favorevoli.
“Fin dal 2018 il Centrodestra ha scelto un modello di
decentramento che responsabilizza i territori e supera i vecchi
enti di secondo livello calati dall’alto. La legge 21/2019 –
prosegue Bernardis – ha gettato basi solide per forme associative
volontarie fra Comuni, mentre la Giunta ha accompagnato questo
processo con formazione mirata, consulenze di ComPA e misure di
sostegno operativo. I risultati stanno maturando: parlare di
‘situazione drammatica’ significa ignorare i dati e il lavoro gi?
in corso”.
L’esponente di Fp sottolinea come la clausola valutativa proposta
“avrebbe semplicemente duplicato controlli gi? previsti dagli
strumenti di rendicontazione regionale e, soprattutto, avrebbe
confuso il cammino verso la riforma statutaria ora all’esame del
Parlamento, che istituir? enti di area vasta eletti direttamente.
? un passaggio decisivo che merita coerenza normativa e visione
strategica, non un’operazione-spot per titoli di giornale”.
“La Maggioranza – prosegue il consigliere – resta impegnata a
rafforzare l’autonomia locale dentro un quadro regionale solido,
preparando il Friuli Venezia Giulia alla sfida dell’autonomia
differenziata che il Governo nazionale sta portando avanti. Lo
faremo con strumenti seri, dialogando con Comuni e comunit?
montane, non con iniziative che mirano solo a mettere in
discussione la riforma Roberti”.
“Ringrazio i colleghi di Centrodestra per la compattezza e
l’assessore Roberti per la chiarezza degli impegni gi? assunti in
V Commissione: la Regione – conclude Bernardis – continuer? a
fornire dati, ascolto e supporto tecnico, ma senza cedere a
richieste che nascondono finalit? politiche e frenano
l’evoluzione del sistema istituzionale”.
ACON/COM/sm
201539 MAG 25