
(AGENPARL) – Mon 19 May 2025 COMUNICATO STAMPA
Smarter Italy: pubblicato il bando di gara per l’appalto
innovativo sulla valorizzazione dei beni culturali
Parte la Fase I della sfida: 3 milioni di euro circa e 8 raggruppamenti d’impresa
possibili vincitori. Scadenza per la presentazione delle domande: 16 giugno 2025
Roma, 19 maggio 2025 – L’Agenzia per l’Italia Digitale ha pubblicato il bando di gara per l’appalto precommerciale “Soluzioni e servizi digitali per lo sviluppo socio-economico delle comunità territoriali
periferiche attraverso la creazione e la valorizzazione delle destinazioni del turismo culturale”, del
valore complessivo di 10 milioni di euro.
L’iniziativa è finanziata dal Programma Operativo Complementare (POC) “Ricerca e Innovazione
2014-2020” del Ministero dell’Università e della Ricerca ed è promossa nell’ambito del programma
di valorizzazione degli appalti innovativi “Smarter Italy”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri – Dipartimento per la Trasformazione Digitale.
L’oggetto della gara è l’esecuzione di un progetto di ricerca e sviluppo finalizzato all’ideazione e
realizzazione pre-commerciale di soluzioni e servizi digitali per lo sviluppo socio-economico delle
comunità territoriali periferiche, attraverso la valorizzazione di destinazioni turistico-culturali.
L’appalto pre-commerciale (PCP – Pre-Commercial Procurement) è multi-fase e multi-aggiudicatario.
AgID svolge il ruolo di centrale di committenza pre-commerciale. Nella Fase I sono a disposizione
circa 3 milioni di euro per un massimo di otto soggetti aggiudicatari che realizzeranno attività di
ricerca e sviluppo.
Nelle fasi successive, durante le quali avverrà la sperimentazione delle soluzioni innovative proposte,
i concorrenti selezionati a partire dagli 8 aggiudicatari iniziali, proseguiranno il percorso con il
restante budget previsto.
Tutti i soggetti interessati possono proporre il proprio progetto presentando offerta tecnicoeconomica entro e non oltre le ore 13.00 del 16 giugno 2025. Il bando e tutta la documentazione
utile sono consultabili sul sito di AgID in questa pagina.
La pubblicazione dell’appalto è stata preceduta da una consultazione aperta del mercato. Gli eventi
di consultazione e ripercorrere l’intero percorso che ha portato alla pubblicazione del bando, sono
nella playlist del canale Youtube di AgID dedicato agli appalti innovativi e digitali.
Questo PCP ha l’obiettivo di rivoluzionare il panorama dei servizi digitali, creando un’offerta
competitiva che arricchisce le destinazioni del turismo culturale e stimola la domanda. L’iniziativa
promuove un riorientamento della spesa pubblica nel settore della promozione turistica verso
soluzioni più efficaci e innovative, con un’attenzione particolare alle comunità locali e alla
promozione di un’evoluzione sostenibile del settore turistico.
“L’appalto pre-commerciale rappresenta uno strumento strategico di grande valore per gli acquisti,
che stimola al contempo la creatività e la capacità di innovazione del tessuto industriale del Paese afferma Antonio Maria Tambato, Direttore della Direzione Innovazione e Transizione Digitale di AgID
– Questa iniziativa, in particolare, mette in evidenza il potenziale del PCP nel rispondere efficacemente
alle esigenze e alle aspettative delle comunità territoriali”.
Descrizione dell’appalto innovativo oggetto di gara
L’Italia è uno dei Paesi con la più elevata presenza di beni storico-culturali del mondo. Molti di questi
sono concentrati in alcune metropoli e aree del territorio dove sono presenti servizi e itinerari
standard volti alla loro valorizzazione e alla comoda e completa fruizione per i turisti.
Le aree limitrofe a questi grandi centri nella maggioranza dei casi hanno a disposizione anch’esse un
grande patrimonio artistico e culturale che potrebbe rappresentare un’enorme risorsa
socioeconomica e quindi un’opportunità di crescita e valorizzazione per la comunità territoriale.
Tuttavia, tali aree risentono del fenomeno dell’overtourism dovuto ai grandi flussi turistici che
interessano principalmente le grandi città e le principali aree culturali del Paese riconosciute a livello
mondiale.
Le soluzioni innovative ricercate da questa sfida dovranno contribuire alla creazione di un ecosistema
in grado di intercettare i grandi flussi turistici e di integrarsi al meglio con la geografia dei territori
per favorire la crescita sociale ed economica di quest’ultimi tramite la valorizzazione del patrimonio
artistico-culturale presente.
Soluzioni di “destination management” che potrebbero essere utilizzate da istituzioni (ad esempio i
musei, aziende pubbliche di promozione turistica), ma anche associazioni culturali, associazioni di
commercianti, comunità religiose, iniziative imprenditoriali e in generale da chiunque abbia a cuore
la valorizzazione dei beni culturali di una comunità.
Il bando di gara è stato costruito insieme agli operatori di mercato attraverso un approccio open
innovation, e le consultazioni di mercato hanno registrato l’interesse di oltre 700 soggetti, tra cui
enti pubblici (23%), università e centri di ricerca pubblici e privati (12%), grandi aziende (12%), PMI
e startup (38%), in particolare di operatori del settore turistico e culturale e del settore
dell’innovazione tecnologica.
AgID ha raccolto le esperienze degli operatori nel corso di eventi in seduta plenaria e attraverso gli
incontri “One to One”, un format innovativo ideato dall’Agenzia che prevede un dialogo “faccia a
faccia”, in pubblico, tra l’operatore e la stazione appaltante. Oltre 40 operatori di mercato hanno
richiesto una sessione one to one dedicata.
Gli operatori economici, imprese, università, centri di ricerca, enti del terzo settore, persone fisiche,
etc. interessati alla sfida possono ancora compilare il modulo di “manifestazione di interesse” e
partecipare al “Facciamo squadra!”, lo strumento messo a disposizione da AgID – a cui hanno già
aderito quasi 300 operatori – per favorire i raggruppamenti d’impresa, aumentando in questo modo
la competitività delle offerte e consentendo ai soggetti che parteciperanno al bando di rispondere
in maniera più efficace alla domanda di innovazione.