
(AGENPARL) – Sat 17 May 2025 “L’espressione delle proprie opinioni, qualsiasi siano, è sempre lecita,
non è lecito però mettere a ferro e fuoco una città, trasformando ogni
occasione, evento, manifestazione, in un campo di battaglia, scatenando
scontri con le FF.OO., distruggendo tutto ciò che capita a tiro, scatenando
una vera e propria *caccia* *all’uomo*”, così *Claudio Desirò*, *Segretario
di Italia Liberale e Popolare*, commenta gli ennesimi episodi violenti
avvenuto a *Torino*, tra *l’aggressione agli studenti UGEI* all’Università
e *l’assalto al Salone del Libro*.
“A *Torino* abbiamo già assistito al lassismo istituzionale, quando non
addirittura al sostegno, verso i violenti *No-Tav*, ora lo stesso lassismo
è ancora più inaccettabile nei confronti di chi organizza imboscate e
aggressioni su base etnico-religiosa.
La mancanza di capacità di confronto ed un substrato culturale basato su
fake news e slogan, portano i soliti a conoscere come unica modalità di
espressione la *violenza*”, aggiunge *Desirò*.
” Questa violenza che non può più essere tollerata. Le *poche parole di
condanna*, anzi di circostanza, di molte cariche istituzionali locali,
spesso volte a ridimensionare un fenomeno, invece, preoccupante e quasi
quotidiano, non possono essere sufficienti”, continua *Desirò*.
“È tempo che ognuno si assuma le proprie *responsabilità* e le
responsabilità derivanti dalle cariche che si ricoprono”, conclude *Desirò*.