
(AGENPARL) – Sat 17 May 2025 Ultimi due incontri di maggio del programma
dedicato a Severini nella sua città.
/ La dimensione mondiale dell’opera del Maestro,
testimoniata dal famoso dipinto futurista “_Il gatto nero_” conservato
presso la National Gallery of Canada,
raccontata da Marco Pacioni ed Eleonora Sandrelli /
/ La passione di Severini per il mosaico,
potente mezzo espressivo autonomo e tecnica studiata
e insegnata dall’artista con altrettanta passione,
nell’incontro con il direttore
del MAR di Ravenna Roberto Cantagalli /
Cortona, Palazzo Casali, 20 e 24 maggio 2025
Martedì 20 maggio ore 17.00
Sala Medicea, Palazzo Casali
_ “The black cat” _
_A Journey between Cortona and Canada on the footsteps of Severini_
Incontro con Marco Pacioni ed Eleonora Sandrelli
_Docenti presso_ “_University of Alberta – School of Cortona”_
La conferenza si terrà in lingua inglese.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti disponibili
___
Sabato 24 maggio ore 17.00
Sala Medicea, Palazzo Casali
_Severini e il mosaico,_
_ tra istanze della modernità e suggestioni del passato_
Incontro con Roberto Cantagalli
_Direttore MAR di Ravenna e dirigente politiche e attività culturali_
_del Comune di Ravenna_
Gino Severini continua a rivelare sempre nuovi lati della sua arte e
personalità grazie alla ricchissima serie di conferenze ed eventi
promossi da Cortona sua città natale, che ha chiamato a raccolta, sotto
la direzione scientifica di Daniela Fonti, alcuni dei più interessanti
testimoni e studiosi dell’artista, per affrontare differenti temi ed
episodi della vita e dell’opera del Maestro, nell’ambito del progetto
avviato da alcuni mesi _”Gino Severini a Cortona. Un artista
internazionale nella sua città: percorsi, testimonianze ed eventi_”.
Tanto più che, al di là dell’adesione al Futurismo e al Cubismo, è ormai
condivisa la consapevolezza “che il percorso artistico del pittore
cortonese rappresenti fino alla fine, nell’inquieta ricerca di
‘perfezione nella contemporaneità’, l’inevitabile parabola di un
protagonista del Novecento: attratto prima dalle rotture linguistiche
dell’avanguardia e successivamente concentrato sulla ricerca di un
equilibrio armonico d’ispirazione classica, ma non vuotamente
classicista, che caratterizzerà le successive stagioni”. Un percorso
dunque tutto da conoscere e studiare.
Due saranno gli appuntamenti con cui si conclude il mese di maggio,
sempre a ingresso libero fino ad esaurimenti dei posti.
La dimensione internazionale della figura di Severini emerge
nell’incontro – in programma martedì 20 maggio alle ore 17 a Palazzo
Casali – con Marco Pacioni ed Eleonora Sandrelli docenti della
_University of Alberta-School of Cortona: “THE BLACK CAT. A Journey
between Cortona and Canada on the footsteps of Severini”. _
Una sorta di lezione aperta in lingua inglese, centrata sul famoso
dipinto di Severini “Il gatto nero” del 1910-1911, di cui verranno
raccontate genesi e vicende: opera ispirata all’omonimo racconto di
Edgard Allan Poe, esposta alla prima mostra del futurismo a Parigi del
1912 e ora conservata alla National Gallery of Canada, a testimoniare la
diffusione mondiale dei lavori del pittore cortonese.
Con Roberto Cantagalli direttore del MAR e dirigente politiche e
attività culturali del Comune di Ravenna – prestigioso ospite della
città il 24 maggio, sempre alle ore 17.00 a Palazzo Casali – si farà
invece un bel passo avanti nel percorso artistico di Severini,
affrontando la passione e la ricerca condotta dall’artista intorno al
mosaico a cui si avvicina, dopo la fase futurista.
In “_Severini e il mosaico, tra istanze della modernità e suggestioni
del passato”_ Cantagalli ripercorrerà la fascinazione esercitata dai
mosaici bizantini su Severini e il ruolo determinante che l’artista