
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 Ufficio Comunicazione e Stampa della Corte costituzionale
Comunicato del 16 maggio 2025
Agenda dei lavori DEL 19, 20 e 21 MAGGiO
CAMERA DI CONSIGLIO
19 MAGGIO
UDIENZA PUBBLICA
20 MAGGIO
UDIENZA PUBBLICA
21 MAGGIO
1) Sequestro di persona a scopo di estorsione/Trattamento sanzionatorio/Entità della pena della reclusione
4, 5 e 6) “Codice rosso”/Deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso/ Trattamento sanzionatorio
12) Prescrizione e decadenza/Cause di sospensione/Azione di responsabilità nei confronti degli amministratori delle associazioni non riconosciute
2) Ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato/ Depenalizzazione/Omessa previsione
7) Enti locali/Ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato/Istruttoria e decisione/Esito negativo
13) Stranieri/Soccorso in mare/Gestione dei flussi migratori/Sanzioni amministrative applicate, in specifici casi, al comandante della nave o all’armatore
3) Licenziamento individuale/Impugnazione/Termine di decadenza/Condizione di incolpevole incapacità naturale del lavoratore licenziato
8) Interdittive antimafia/Controllo giudiziario delle aziende/Sospensione degli effetti dell’interdittiva
14) Fallimento e procedure concorsuali/Ragionevole durata del processo/Equa riparazione per violazione del termine
9) Sistema di calcolo dei trattamenti pensionistici/Assegno ordinario di invalidità/Corresponsione integrazione al minimo
15) Provincia autonoma di Bolzano/Appalti pubblici di interesse provinciale/Costo della manodopera e del personale e oneri aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro/Verifiche della stazione appaltante ai fini dell’aggiudicazione della gara
10) Usi civici/Commissario regionale per gli usi civici
16) Regione autonoma Sardegna/Assistenza primaria/Fornitura ricettari
11) Regione Abruzzo/Norme sull’esercizio dell’attività venatoria/Designazione dei membri del comitato di gestione dell’ambito territoriale di caccia (ATC)
La prossima settimana, nella Camera di consiglio del 19 maggio, la Corte tratterà le seguenti questioni di costituzionalità riguardanti:
1) l’articolo 630, primo comma, del codice penale, nella parte in cui prevede, per il sequestro di persona a scopo di estorsione, la pena della reclusione da venticinque a trent’anni, in luogo della reclusione da dodici a venticinque anni, o, in subordine, nella parte in cui prevede, per il medesimo reato, la pena minima della reclusione per venticinque anni, in luogo della pena minima della reclusione per dodici anni;
2) l’articolo 3 del decreto legislativo numero 8 del 2016 (Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell’articolo 2, comma 2, della legge numero 67 del 2014), nella parte in cui non prevede la trasformazione in illecito amministrativo del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato;
3) l’articolo 6 della legge numero 604 del 1966 (Norme sui licenziamenti individuali), nella parte in cui, nel prevedere che “Il licenziamento deve essere impugnato a pena di decadenza entro sessanta giorni dalla ricezione della sua comunicazione in forma scritta, ovvero dalla comunicazione, anch’essa in forma scritta, dei motivi, ove non contestuale,…”, fa decorrere, anche nei casi di incolpevole incapacità naturale del lavoratore licenziato, processualmente accertata e conseguente alle sue condizioni di salute, il termine di decadenza dalla ricezione dell’atto anziché dalla data di cessazione dello stato di incapacità.
Nell’Udienza pubblica del 20 maggio la Corte affronterà le seguenti questioni di costituzionalità riguardanti: