
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 *GESTIONE PUBBLICA RSA DI TROIA E S.NICANDRO GARGANICO: EMILIANO: “SCELTA
CORAGGIOSA E IMPORTANTE”. PIEMONTESE: PASSAGGIO IMPORTANTE PER PERSONALE E
PAZIENTI”*
Primo giorno di gestione pubblica da parte della ASL Foggia delle Residenze
Sanitarie Assistenziali (RSA) di Troia e San Nicandro Garganico. Una
decisione politica e amministrativa contenuta nell’articolo 26 della Legge
regionale n. 39 del 29 novembre 2024. Le due strutture, già a titolarità
pubblica, erano in precedenza affidate a un soggetto privato.
“Abbiamo fatto una scelta coraggiosa e rispettosa della nostra storia.
Restituire queste RSA alla gestione pubblica significa restituire dignità
ai lavoratori e garantire continuità e qualità ai pazienti. Lo abbiamo
fatto di concerto con il Consiglio regionale, nel rispetto delle leggi, con
responsabilità amministrativa e visione politica”, commenta il Presidente
della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Oggi è una giornata importante per la sanità pubblica pugliese. Il nostro
obiettivo principale è sempre stato quello di garantire ai pazienti
ricoverati, alle persone più fragili, cure e assistenza della massima
qualità. È per loro che lavoriamo ogni giorno, con impegno e
responsabilità”, dichiara il vicepresidente e assessore regionale alla
Sanità, Raffaele Piemontese, che questa mattina ha visitato le due
residenze sanitarie.
Complessivamente, sono 74 i lavoratori, appartenenti a diverse categorie
professionali, che da oggi passano alle dipendenze della ASL Foggia.
“Oggi questi lavoratori entrano ufficialmente nel servizio pubblico. È un
passaggio importante, che vogliamo rendere strutturale e non temporaneo.
Sebbene la norma sia stata impugnata dal Governo nazionale, siamo
fermamente convinti della legittimità del processo di internalizzazione.
Stiamo difendendo questa scelta davanti alla Corte Costituzionale, con la
consapevolezza di aver rispettato i diritti dei lavoratori e l’interesse
pubblico”, aggiunge l’assessore Piemontese.
“Ringrazio la Direzione generale della ASL, il direttore Antonio Nigri e
tutto il personale amministrativo, sanitario e tecnico che ha lavorato con
serietà e impegno. Un ringraziamento speciale va anche ai familiari dei
pazienti, che ci hanno sostenuto con le loro segnalazioni, il loro
contributo e la loro fiducia. Quella che abbiamo compiuto è una scelta di
campo: rafforzare la sanità pubblica, tutelare i lavoratori e garantire
servizi migliori ai cittadini. Una scelta che difenderemo con
determinazione, nel rispetto della legge e dei diritti delle persone più
fragili”, conclude il vicepresidente Piemontese.