
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 OSSERVATORIO TELEPASS: GRAZIE AL TELEPEDAGGIO OLTRE 71 MILA TONNELLATE DI CO2 IN MENO NEL 2024
Il nuovo studio per l’Osservatorio Telepass, che nasce come una piattaforma di raccolta, analisi e divulgazione di dati sulla mobilità, realizzato dall’Università Ca’ Foscari Venezia ha calcolato le emissioni inquinanti evitate nell’ultimo anno grazie all’utilizzo del dispositivo Telepass sulla rete autostradale italiana.
Nel solo 2024 le tonnellate di CO2 risparmiate grazie alla società del Gruppo Mundys sono state equivalenti a più di 10mila viaggi intorno alla Terra e a oltre 1.100 viaggi Terra-Luna.
Rilevante anche il risparmio in termini di tempo e carburante grazie all’uso della tecnologia Telepass: risparmiati oltre 59 mila giorni e più di 8 milioni di euro.
Venezia, 15 maggio 2025 — Nel 2024 sono state risparmiate oltre 71mila tonnellate di CO2 grazie al sistema di pagamento del telepedaggio di Telepass, registrando un notevole incremento rispetto alle oltre 61.000 tonnellate risparmiate nel 2022.
I risultati dello “Studio sulle emissioni inquinanti evitate con il telepedaggio nell’anno 2024. Il fattore Telepass”, commissionato dall’Osservatorio Telepass e realizzato dal Sustainability Lab dell’Università Ca’ Foscari Venezia, confermano come l’adozione della tecnologia Telepass per il pagamento del pedaggio rappresenti un importante volano per la smart mobility e la sostenibilità ambientale.
Guidata dai professori Raffaele Pesenti e Giovanni Vaia della Venice School of Management dell’Università Ca’ Foscari Venezia, la ricerca ha calcolato la riduzione di emissioni di inquinanti grazie all’utilizzo del dispositivo Telepass per il pagamento del telepedaggio su tutte le tratte autostradali nazionali in gestione alle diverse concessionarie. Questa soluzione tecnologica, infatti, permette ai veicoli di inquinare meno, in quanto vengono evitati gli “stop and go” per il ritiro del biglietto e per il pagamento del pedaggio autostradale.
Lo studio ha preso in esame l’intera rete autostradale italiana, dove Telepass consente il pagamento del pedaggio: nel 2024 sono stati oltre 428 milioni i chilometri percorsi sulla rete autostradale italiana da mezzi dotati del dispositivo Telepass. Nello specifico, si è registrata una media di transiti giornalieri di 2,6 milioni di veicoli, di cui oltre 320.000 riferibili ai mezzi pesanti e una stima complessiva sull’intero anno pari a circa 985 milioni di veicoli per la sola classe A (motoveicoli e autoveicoli). L’analisi ha considerato la stima e il numero di veicoli (come categoria, alimentazione, fascia di cilindrata/peso/uso, classe di inquinamento e di pedaggio), tempi di permanenza code, emissioni nell’unità di tempo, emissioni nell’unità di spazio percorso.
Il team accademico ha applicato l’algoritmo appositamente sviluppato e ha evidenziato la riduzione di emissioni inquinanti grazie all’uso del sistema di pagamento del telepedaggio Telepass:
Emissioni inquinanti evitate grazie all’uso di barriere Telepass* (anno 2024)
CO (monossido di carbonio) 274,7 t
CO2 (anidride carbonica) 71.242,5 t
N20 (protossido di azoto) 1,8 t
NH3* (ammoniaca) 97,7 t
VOC (composti organici volatili) 39,1 t
NOx* (ossidi di azoto) 151,1 t
PM2.5 (polveri sottili) 4,1 t
* Si noti che NH3 e NOx sono emessi in prevalenza dagli automezzi pesanti.
L’impatto positivo dell’uso delle soluzioni di pagamento del pedaggio, come Telepass, diventa quasi esponenziale per i mezzi pesanti. Infatti, nel caso di ossidi di azoto, che si producono come sottoprodotti durante una combustione, la riduzione è tre volte superiore ai veicoli di classe A, come per il materiale particolato emesso dallo scarico o del metano.
Questi numeri si traducono in vantaggi concreti: nel solo 2024, se traduciamo il dato relativo al risparmio di CO2 in termini di viaggi si sono evitati l’equivalente di:
oltre 747.000 viaggi in auto da Roma a Milano,
10.687 giri intorno alla Terra,
1.114 viaggi Terra-Luna.