
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 **Nasce il tavolo regionale dell’agrobiodiversità, a breve la firma del
protocollo di intesa**
/Scritto da Redazione, giovedì 15 maggio 2025 alle 10:04/
Favorire lo scambio di informazioni e analisi per individuare le migliori
tecniche di conservazione e valorizzazione delle risorse genetiche locali a
rischio di estinzione in Toscana. Ma anche individuare modalità di accesso
ad ulteriori possibili fonti di finanziamento e a studi, ricerche e scambi
di esperienze tra banche del germoplasma esistenti sia in Italia che
all’estero.
Sono questi i principali obiettivi dello schema di protocollo di intesa
approvato dalla giunta regionale, su proposta della vicepresidente e
assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi, che istituisce un tavolo
tecnico-scientifico tra le banche del germoplasma regionale e che sarà
firmato nelle prossime settimane.
“Con questo nuovo strumento – afferma la vicepresidente Saccardi – daremo
nuovo impulso ad una scelta strategica della Regione: tutelare un
patrimonio che non soltanto contribuisce a preservare quella fondamentale
ricchezza rappresentata dalla nostra diversità biologica, ma che rafforza
anche la capacità produttiva delle nostre filiere agroalimentari nel segno
della qualità e della salubrità. E tutto questo, lo sottolineo, puntando
sulla forza della ricerca, della conoscenza e della capacità di fare rete
tra mondo istituzionale e scientifico”.
I soggetti coinvolti nel tavolo, oltre alla Regione Toscana, sono il
Dipartimento di scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e
forestali (DAGRI) dell’Università di Firenze; il Dipartimento di scienze
agrarie alimentari e agro-ambientali (DiSAAAa) e il Dipartimento di scienze
veterinarie (DSV) dell’Università di Pisa; l’Istituto per la bio-economia
del Consiglio nazionale delle ricerche (CNR-IBE); l’Unione dei Comuni
Montani del Casentino; l’Unione dei Comuni della Garfagnana; l’Unione dei
Comuni della Val di Merse; l’Istituto Scolastico Omnicomprensivo Statale A.
Fanfani- A.M. Camaiti di Pieve Santo Stefano (AR); l’Ente Parco nazionale
arcipelago toscano; l’Ente Terre regionali toscane.
Tutti i soggetti gestiscono direttamente una banca del germoplasma che
conserva, tra le altre cose, circa 260 varietà di interesse agricolo e
alimentare, di specie vegetali, locali e a rischio di estinzione della
Toscana e tra le specie animali, 4 tra le razze toscane tra le più a
rischio di estinzione (asino dell’Amiata, cavallo monterufolino, cavallo
maremmano e mucca pisana).