
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 STATI GENERALI DELLA RIGENERAZIONE URBANA
IN CORSO IL SETTIMO INCONTRO TEMATICO SU “LA CITTÀ CHE INCLUDE – ACCOGLIENZA, DIRITTO ALLA CASA E RETI SOCIALI”
È in corso a Libertà, nella sede del Municipio I, in via Trevisani 206, a Libertà, il settimo incontro tematico degli Stati generali della rigenerazione urbana, il percorso di partecipazione civica voluto dall’amministrazione comunale per rilanciare il dibattito pubblico sulla trasformazione della città e costruire una visione condivisa del suo futuro. In apertura dell’incontro, che verte su “La città che include – Accoglienza, diritto alla casa e reti sociali”, i saluti della presidente del Municipio I Annamaria Ferretti.
A seguire l’intervento della vicesindaca e assessora alla Rigenerazione urbana Giovanna Iacovone, che nella sua riflessione ha evidenziato come “la rigenerazione urbana, intesa come strategia volta a contrastare processi di degrado sociale, economico e spaziale, azzerando urbanisticamente il consumo di suolo, interessa inevitabilmente il diritto alla casa. Con l’avanzare dell’inflazione immobiliare e della riduzione della disponibilità di alloggi in locazione sul mercato, determinata anche dall’overtourism e dalla destinazione degli immobili ad affitti brevi, il disagio abitativo ha iniziato infatti a riguardare anche le classi medie. Dunque, oggi appare più che mai urgente ripensare integralmente le politiche pubbliche per la casa, agendo contestualmente sull’incremento di offerta di alloggi pubblici o convenzionati e sul sostegno alla domanda. Per questo l’incontro odierno è incentrato sul tema delle politiche abitative, con l’obiettivo di raccogliere punti di vista trasversali su questo fenomeno, per affrontare il quale urge una politica integrata tra le azioni di conoscenza profonda dei dati sul disagio abitativo, quelle immateriali di sostegno alle diverse forme di fragilità legate alla casa (dall’emergenza alla morosità), e quelle materiali legate al reperimento di nuovi alloggi partendo dal riuso di quelli esistenti sottoutilizzati o in abbandono. A tal proposito ritengo necessario ripensare la governance attraverso al creazione di una rete tra enti pubblici territoriali (Comune, Regione e Città metropolitana), comunità di abitanti, privato sociale ed economico, organizzazioni della società civile e istituzioni cognitive”.
“Il diritto alla casa è uno dei diritti sociali la cui garanzia è maggiormente compromessa delle recenti involuzioni del mercato immobiliare e dall’incidenza della povertà – ha sottolineato l’assessore ai Controlli, Legalità, Trasparenza, Antimafia sociale e Politiche abitative Nicola Grasso -. Come amministrazione, ci siamo posti il problema di quali interventi, azioni e politiche sia possibile mettere in campo per garantire il diritto alla casa nella nostra città.
Alla luce dei fenomeni legati alla crescita del costo degli affitti, alla carenza di case popolari e all’incremento dei flussi turistici, siamo chiamati a valutare in che modo la progettazione urbana possa diventare strumento per diminuire le disuguaglianze sociali e costruire una città del futuro in cui la crudeltà del mercato non soffochi il diritto a un’abitazione dignitosa.
Ringrazio tutti coloro i quali hanno voluto offrire il proprio contributo in questo dibattito partecipato, in particolare la vicesindaca di Bologna Emily Marion Clancy, che guida l’alleanza municipalista, una rete tra le amministrazioni comunali di tutta Italia finalizzata a promuovere una visione comune che possa ispirare delle soluzioni delle problematiche sul tappeto”.L’incontro, la cui diretta streaming è disponibile sulla pagina FB dell’Urban center, proseguirà con i contributi di Emily Marion Clancy, vicesindaca e assessora alla Casa e Politiche per l’abitare del Comune di Bologna (in collegamento da remoto), Pierina Nardulli, direttrice della ripartizione Patrimonio del Comune di Bari e Lorenzo Zambetti, dell’Agenzia Sociale per la Casa del Comune di Bari.
A moderare la discussione l’architetto Alessandro Cariello, componente dello staff del sindaco.
Il successivo dibattito aperto al pubblico sarà focalizzato su alcuni temi centrali per garantire il diritto all’abitare di tutti i cittadini:
Quali interventi urbanistici e non potrebbero aiutare a diminuire le disuguaglianze sociali in città?
Quali azioni andrebbero messe in campo per garantire il diritto alla casa a tutti/e?
In quali luoghi della città sarebbe prioritario intervenire per contrastare le disuguaglianze?
I documenti relativi ai precedenti appuntamenti degli Stati generali della Rigenerazione urbana (19 marzo – Presentazione del percorso; 6 marzo – Il diritto alla mobilità; 3 aprile – La città per l’ambiente; 9 aprile – La cultura per la città; 15 aprile – La città che apprende; 29 aprile – Economie urbane; 6 maggio – Che genere di città), insieme alle registrazioni integrali degli incontri, sono disponibili sul sito dell’Urban center al link https://www.urbancenterbari.it/progetti/stati-generali-della-rigenerazione-urbana/.