
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 OGGI IL SINDACO ALLA CERIMONIA DI INTITOLAZIONE
A STEFANO BIANCO
DI UN’AREA DI CIRCOLAZIONE NEI PRESI DI PARCO 2 GIUGNO
Si è tenuta questa mattina, alla presenza del sindaco Vito Leccese, dell’assessore alla Cura del territorio Domenico Scaramuzzi, dei familiari e amici di Stefano Bianco e della presidente dell’associazione Il Corsivo Giusi Servodio, la cerimonia di intitolazione dell’area di circolazione individuata nel tratto stradale tra via della Resistenza, via della Costituente e le due aree verdi del parco 2 Giugno all’amministratore pubblico, giornalista e politico militante.
“Con Stefano Bianco – ha ricordato il sindaco Vito Leccese – ho avuto un legame e un rapporto molto particolari, come pure con Il Corsivo, quel luogo di elaborazione politica e cittadinanza attiva che Stefano aveva fondato nella nostra città, da autentico precursore qual è stato. Come amministrazione comunale abbiamo scelto di intitolargli un luogo simbolico, questo tratto stradale che lambisce il parco perché, tra i tanti impegni portati avanti con passione, nei primi anni ’80 Stefano si era speso per l’istituzione di parco 2 Giugno, il primo della città, se si esclude la pineta di San Francesco. All’epoca io facevo parte di un movimento giovanile che chiedeva spazi verdi in città e Stefano accolse e fece proprie quelle battaglie condividendone il senso e il valore.
Oggi vogliamo recuperare il tempo perduto per dotare la città di nuovo verde e nuovi spazi raccogliendo la sua eredità e la sua volontà di favorire la creazione di luoghi di socialità: i parchi non servono solo a far respirare la città ma anche a coltivare quel senso di comunità che Stefano invocava in tempi non sospetti e che si costruisce nell’incontro, nella relazione, nel confronto negli spazi pubblici.
Stefano, espressione di una democrazia cristiana col cuore a sinistra, attenta al sociale, ci ha lasciato in eredità anche l’idea di un decentramento amministrativo teso alla costruzione di istituzioni di prossimità capaci di accogliere a dare risposte alle istanze dei cittadini. Un’idea rivoluzionaria che nel tempo si è arenata a causa dell’impostazione centralista che ha prevalso dagli anni ’90 in poi, consolidata anche dall’introduzione dell’elezione diretta dei sindaci. Nei primi anni duemila il percorso è ripreso, ma siamo consapevoli che la strada da percorrere per l’attuazione effettiva del decentramento amministrativo, con la piena autonomia dei Municipi, è ancora lunga. Da sindaco, da amministratore, confermo il mio impegno a lavorare in questa direzione: realizzare pienamente il decentramento amministrativo nella nostra città sarebbe il modo migliore per ricordare il suo impegno che, badate bene, non è stato solo politico o partitico, ma anche e soprattutto civico.
Con l’intitolazione odierna, perciò, vogliamo rendere omaggio a un uomo, un politico e un amministratore appassionato e lungimirante, un autentico precursore”.L’intitolazione è stata decisa dalla giunta comunale accogliendo una proposta avanzata da esponenti del mondo giornalistico e della cultura, operatori sanitari e della formazione, responsabili di associazioni di volontariato, unitamente a un gruppo di parlamentari e amministratori locali.
Cenni biografici
Stefano Bianco (18 giugno 1931 – 18 settembre 2015) è stato uomo dalla personalità poliedrica, attivo nel sociale, nella vita politica e amministrativa, nel mondo cattolico e nel giornalismo, con grande energia, dedizione e lungimiranza.
Nato a Putignano, Stefano Bianco è stato l’uomo della riflessione politica, del confronto e della condivisione. Negli anni difficili del furore e della contrapposizione ideologica, fondò Il Corsivo che, da agenzia giornalistica, si trasformò in un vero e proprio laboratorio per la riflessione politica pugliese che, a distanza di quarant’anni, continua ad essere ancora una palestra di reciproco ascolto nel rispetto totale delle persone e della diversità di opinioni.
Nella sua lunga carriera professionale è stato Presidente dell’Istituto di Ricerca Sanità e Cura di Castellana Grotte, oltre che Presidente dell’Associazione Nazionale Assistenti Sociali (AssNas) e docente di Politica sociale nella Scuola superiore di Servizio sociale.
Stefano Bianco è stato inoltre componente del Consiglio di amministrazione dell’Ospedale Consorziale del Policlinico di Bari, nonché Commissario straordinario dell’Istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte, sotto la cui direzione è stato portato a termine il nuovo ospedale.
Negli anni Ottanta ha ricoperto il ruolo di Consigliere regionale, Consigliere comunale di Bari e Assessore al decentramento, demografici e verde urbano, realizzando il decentramento amministrativo della città in Circoscrizioni e consigli di quartiere e avviando l’iter per la realizzazione del parco di largo Due Giugno.
Il rigore morale e intellettuale e per l’impegno nella vita pubblica nella convinzione che la politica debba essere passione autentica per il bene della propria comunità sono doti indiscusse di Stefano Bianco, esempio da trasmettere alle nuove generazioni.