
(AGENPARL) – Thu 15 May 2025 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
15/5/2025
MERCOLEDÌ 21 MAGGIO ALLE ORE 17.30 ALLA SALA BOBI
BAZLEN DI PALAZZO GOPCEVICH NELL’AMBITO DELLA
CAMPAGNA NAZIONALE “IL MAGGIO DEI LIBRI” LO STORICO
FABIO TODERO PRESENTA IL VOLUME “LA PATRIA ALLA
FRONTIERA. STORIA DELL’IRREDENTISMO ADRIATICO”
Nell’occasione dell’annuale campagna nazionale “Il Maggio dei Libri”, promossa
dal Centro per il libro e la lettura per ribadire la centralità del libro come strumento di
crescita, la Biblioteca dei Civici Musei di Storia ed Arte propone la presentazione del
volume “La patria alla frontiera. Storia dell’irredentismo adriatico” di Fabio
Todero (Laterza, 2025).
Mercoledì 21 maggio 2025, ore 17.30, presso la Sala Bazlen di palazzo Gopcevich,
in via Rossini 4, lo storico Fabio Todero proporrà un approfondimento
appassionante su una pagina cruciale della storia dell’Adriatico. Il libro dialoga con le
raccolte della biblioteca, che conserva una ricca documentazione originale
sull’irredentismo adriatico.
Irredentismo è una delle parole chiave delle moderne religioni della patria.
Numerosi sono stati i movimenti di liberazione nel mondo che sono stati definiti in
questo modo. Il termine però è nato in Italia, in riferimento alle terre dominate dagli
Asburgo, fra cui quelle adriatiche, che sono state al centro di uno dei più duraturi e
cruenti terreni di scontro. Lungo la frontiera orientale infatti gli irredentismi si sono
succeduti nel corso di un secolo convulso: prima quello italiano fino alla Grande
guerra, poi quello sloveno e quello croato durante il fascismo, poi ancora quello
italiano dopo la Seconda guerra mondiale, per cercar di salvare Trieste e l’Istria. Gli
irredentismi adriatici erano fieramente antagonisti, ma hanno condiviso spesso
linguaggi e comportamenti. Questo libro ne segue per la prima volta l’intero,
accidentato percorso, dove si intrecciano – nel richiamo a miti fondativi
risorgimentali – sacrifici e soprusi, aneliti di libertà e politiche di potenza, storia e
mito, in una regione collocata al centro di quella faglia di crisi che attraverso l’Europa
orientale scende dal Baltico fino all’Adriatico, all’Egeo e al Mar Nero: una faglia i cui
sussulti ancora ci allarmano.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Biblioteca dei Civici Musei di storia ed arte
COMTS