(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 CONSIGLIO REGIONALE DELLA PUGLIA
XI Legislatura
PROPOSTA DI LEGGE
Proposta di legge “Modifica alla legge regionale 16 febbraio 2024, n. 1
(Programma di eliminazione del carcinoma del collo dell’utero e delle
altre patologie HPV-correlate) e misure per l’aumento delle coperture
vaccinali dell’adolescente e del giovane adulto”
RELAZIONE
Le coperture vaccinali dell’infanzia e dell’adolescenza hanno subito in Italia,
come nel resto del mondo, un’importante deflessione a seguito dell’evento
pandemico.
Nella regione Puglia il calo percentuale di bambini vaccinati è risultato più
accentuato rispetto alla media nazionale, segno di una sofferenza importante del
programma di vaccinazione. Sono molteplici le ragioni di tale flessione, ma è
fuor di dubbio l’urgenza di intervenire con azioni correttive. Un segnale di tale
urgenza è emerso anche con la diffusione di casi di morbillo in diverse province
della nostra regione.
Il servizio sanitario regionale, per mano dei dipartimenti di prevenzione, ha già
messo in atto azioni di recupero dei ritardatari. Tali azioni sono efficaci nella
fascia di età pediatrica, anche grazie al supporto della legge sull’obbligo
vaccinale che interviene ponendo il filtro della certificazione necessaria per la
frequenza della scuola primaria. Lo stesso non avviene per gli adolescenti.
In questa fascia di età la legge n. 119/2017 (Legge Lorenzin sull’obbligo
vaccinale) non ha più efficacia e, in aggiunta, le vaccinazioni critiche per gli
adolescenti, come quella contro il papillomavirus o il meningococco, non sono
neanche incluse fra quelle obbligatorie. La L.R. 1/2024 successivamente
modificata dalla L.R. 22/2024 ha introdotto il principio del diritto/dovere da parte
del cittadino di ricevere informazioni riguardo l’offerta della vaccinazione contro
il papillomavirus, lasciandolo comunque libero di vaccinarsi oppure no. La ratio
della legge è stata quella di introdurre un filtro legato all’iscrizione alle classi
della scuola secondaria superiore in cui verificare lo stato vaccinale degli
adolescenti contro il papillomavirus ed offrire attivamente la possibilità di
protezione a chi non lo avesse ancora fatto.
La presente legge si pone l’obiettivo di estendere l’ambito di applicazione della
L.R. 22/2024 alle altre vaccinazioni rilevanti in età adolescenziale. Grazie
all’effetto di tale legge, la verifica dello stato vaccinale per il papillomavirus sarà
estesa alle altre vaccinazioni previste dal calendario vaccinale regionale, un vero
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PROPOSTA DI LEGGE
Proposta di legge “Modifica alla legge regionale 16 febbraio 2024, n. 1
(Programma di eliminazione del carcinoma del collo dell’utero e delle
altre patologie HPV-correlate) e misure per l’aumento delle coperture
vaccinali dell’adolescente e del giovane adulto”
e proprio check-up vaccinale che permetta all’adolescente di usufruire di tutte le
opportunità di protezione offerte dal programma regionale e di contribuire a
ripristinare, a livello di popolazione, le opportune coperture vaccinali.
ARTICOLATO
Articolo 1
Dopo l’articolo 4 bis della legge regionale 16 febbraio 2024, n. 1 (Programma di
eliminazione del carcinoma del collo dell’utero e delle altre patologie HPVcorrelate) è aggiunto il seguente:
Art. 4 ter
(Aumento delle coperture vaccinali dell’adolescente e del giovane adulto)
1. Al fine di estendere il dovere di informazione a carico delle autorità sanitarie
e scolastiche sull’utilità di tutte le vaccinazioni sia raccomandate che
obbligatorie, sempre nell’esclusivo interesse dei giovani pugliesi, le
prescrizioni previste nell’art. 4 bis si estendono a tutte le vaccinazioni
incluse nel calendario vaccinale della Regione Puglia.
2. L’iscrizione ai percorsi d’istruzione previsti nella fascia di età 11-25 anni,
pertanto, è subordinata alla verifica da parte dei centri vaccinali delle
Aziende
sanitarie
locali
(ASL)
riferimento
della
avvenuta
somministrazione di tutte le vaccinazioni previste dal calendario regionale
oppure del rifiuto alla somministrazione di una o più vaccinazioni dopo aver
ricevuto ogni informazione utile per una scelta vaccinale consapevole. La
certificazione rilasciata dalla ASL – da presentare alle autorità scolastiche –
non dovrà contenere informazioni sensibili riguardanti lo stato vaccinale ma
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PROPOSTA DI LEGGE
Proposta di legge “Modifica alla legge regionale 16 febbraio 2024, n. 1
(Programma di eliminazione del carcinoma del collo dell’utero e delle
altre patologie HPV-correlate) e misure per l’aumento delle coperture
vaccinali dell’adolescente e del giovane adulto”
dovrà riferirsi esclusivamente all’avvenuto adempimento delle prescrizioni
previste dal comma 1 del presente articolo di legge.
Pier Luigi Lopalco
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RELAZIONE FINANZIARIA
Gli oneri finanziari per l’esecuzione della disposizione di cui all’art. 1 sono a carico
del fondo sanitario regionale, in quanto la vaccinazione ai ragazzi dagli 11 ai 25
anni è Livello Essenziale d’Assistenza e la norma serve solo a raggiungere in
pienezza l’obiettivo.