(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 UNIVERSITA’: APREA (FI), SINISTRA MISTIFICA REALTA’, FACCIA AMMENDA SU SUOI ERRORI
“Spiace che le opposizioni invece di contribuire alla ricerca di soluzioni a problemi creati da loro stessi preferiscano continuare a mistificare la realtà e a fare propaganda politica sulla pelle dei ricercatori. Parlare di ‘tagli all’FFO’ quando il governo ha stanziato risorse record, ignorare i 300 milioni per il post-PNRR già in legge di bilancio 2025 e dimenticare i 475 milioni del Fondo italiano per la scienza (150 milioni in più rispetto all’edizione precedente) – significa distorcere deliberatamente i fatti. Mentre le principali istituzioni scientifiche del Paese denunciano l’impossibilità per i giovani ricercatori di partecipare a progetti internazionali, le opposizioni preferiscono cavalcare proteste strumentali anziché riconoscere che il vero problema del precariato nasce proprio dalle riforme scellerate volute dalla sinistra durante il governo Draghi”. Lo afferma, in una nota, Valentina Aprea, responsabile nazionale del dipartimento istruzione di Forza Italia. “Il contratto di ricerca introdotto dalla sinistra – continua – si è rivelato un autentico fallimento: applica una tassazione da lavoro subordinato senza offrire alcuna garanzia di stabilizzazione, creando di fatto una nuova forma di precarietà mascherata. Ora, dopo aver generato il caos, tentano goffamente di scaricare le responsabilità su chi sta cercando di porre rimedio ai loro disastri. La maggioranza sta provando a mettere a punto soluzioni concrete e pragmatiche che l’opposizione blocca sistematicamente in Parlamento per mero calcolo elettorale. È evidente che PD, M5S e AVS preferiscono mantenere i ricercatori nell’incertezza pur di avere un argomento di polemica politica”. “Quanto alle borse Marie Curie – aggiunge –, è illuminante che proprio ieri le massime istituzioni scientifiche italiane – dall’Accademia dei Lincei al CNR, dall’INFN alla CRUI, insieme al Premio Nobel Giorgio Parisi – abbiano riconosciuto la validità dell’approccio riformatore del ministro Bernini. Mentre l’opposizione organizza cortei e blocchi, la comunità scientifica seria dialoga costruttivamente con il governo per trovare soluzioni vere. Mentre il governo investe risorse senza precedenti su tutto il sistema universitario, loro si aggrappano a slogan vuoti e accuse pretestuose, dimostrando di preferire la propaganda demagogica – conclude Aprea – alla risoluzione concreta dei problemi del mondo accademico”.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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