
(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 comunicato stampa, mercoledì 14 maggio 2025
Progetto FATE, centinaia di studenti pugliesi imparano a conoscere il cibo della salute
Laboratori, lezioni, giochi e visite guidate per apprezzare e gustare le filiere agroalimentari del territorio
Successo delle iniziative a Grumo Appula e Palo del Colle, prossimo evento a Cassano delle Murge
BARI – Centinaia di bambini e ragazzi delle scuole dell’area metropolitana di Bari, in queste
settimane, stanno conoscendo e sperimentando la qualità e l’importanza delle filiere agroalimentari
del territorio, un modo coinvolgente per promuovere una sana e corretta alimentazione proprio
partendo dai giovani: è questa la missione di “Progetto FATE – Filiere Agroalimentari del Territorio
per una Educazione alimentare nelle scuole”, iniziativa promossa da CIA Agricoltori Italiani
Levante (Bari-Bat) e dalla Camera di Commercio di Bari. Nell’Istituto Alberghiero Tommaso Fiore
di Grumo Appula si è svolta una giornata dedicata all’olio extravergine d’oliva. Gli studenti del
Tommaso Fiore hanno potuto apprendere come valorizzare le produzioni del nostro territorio
mediante il binomio alimentazione-prodotti locali. A Palo del Colle, gli alunni dell’Istituto
comprensivo Antenore Guaccero hanno avuto la possibilità di scoprire le peculiarità dei prodotti
ottenuti dalle principali filiere del nostro territorio, pasta, frutta, latte, olive e che costituiscono la
base della dieta mediterranea, i quali anche grazie a dei giochi interattivi hanno potuto
comprendere i principi basilari della sana alimentazione. Le attività continueranno anche nei
prossimi giorni con gli alunni dell’istituto omnicomprensivo Perotti-Ruffo di Cassano delle Murge, i
cui alunni saranno accolti presso l’azienda agrituristica Amicizia.
“Il Progetto FATE”, spiega Giuseppe De Noia, presidente provinciale di CIA Levante, “si propone di
fornire in modo diretto agli studenti e, in modo indiretto, alle loro famiglie e agli insegnanti, le
informazioni necessarie per far conoscere le filiere agroalimentari e per compiere scelte
consapevoli, recuperando allo stesso tempo i principi di una sana alimentazione. Le iniziative del
progetto sono rivolte agli alunni e studenti della scuola dell’Infanzia, della scuola Primaria e
Secondaria”. Per i più giovani, è fondamentale esaminare le proprie abitudini alimentari, esplorare
l’origine degli alimenti, vivere l’esperienza della trasformazione di prodotti come grano in farina,
latte in formaggio, etc. Allo stesso modo, è importante identificare sapori e sensazioni,
sperimentare la preparazione di alimenti, introdurre nella propria dieta frutta, yogurt e verdura
sostituendo i cibi confezionati.
RISULTATI ATTESI. “La finalità ultima del progetto”, aggiunge De Noia, “è quella di aumentare le
conoscenze sulle scelte alimentari corrette, per sviluppare una coscienza al consumo critico e
comprendere l’importanza di una alimentazione fondata sui prodotti tipici di qualità, per il proprio
benessere fisico e psichico. FATE intende favorire il consumo di frutta almeno una volta alla
settimana nello spuntino a scuola, il consumo di acqua e la diminuzione dell’uso di bevande
zuccherate a scuola”.
Tra i risultati attesi ci sono: aumento della capacità di lettura delle etichette alimentari, conoscenza
delle filiere produttive del territorio, scoperta dei prodotti tradizionali e a marchio del proprio
territorio, preparazione degli alimenti attraverso esperienze laboratoriali e di cucina.
LE ATTIVITÀ. Le modalità utilizzate sono diverse: laboratori pratici, lavori di gruppo, brain
storming, attività ludiche, visite guidate presso agriturismi, aziende agroalimentari e piccole
industrie. La prima fase del progetto si è svolta all’interno di ogni classe o per classi aperte. La
seconda si è incentrata sulle abitudini alimentari quotidiane. La terza si è sviluppata con le visite
guidate agli agriturismi associati a CIA Agricoltori Italiani Levante (Bari-Bat), nelle aziende
agroalimentari e produttive.