
(AGENPARL) – Tue 13 May 2025 Ancona, 13 maggio 2025
Presentazione della XII EDIZIONE di TIPICITA’ IN BLU
“Mare, laboratorio di futuro”
Ad Ancona, il festival che esplora il blu in tutte le sue anime: cibo, pesca, nautica, cantieristica, creatività, ricerca, percorsi e culture
Dal 17 al 23 maggio la Città di Ancona ospita la dodicesima edizione di Tipicità in blu, con il significativo slogan “Mare, laboratorio di futuro”. Una settimana per tutti i gusti e tutte le sensibilità, concepita per condividere insieme un futuro più blu. Volti noti, regatanti, chef, pensatori e ricercatori, imprenditori ed associazioni, tutti insieme per esplorare il bello ed il buono che il mare è sempre pronto a suggerirci.
La manifestazione è stata presentata oggi da Angelo Serri e Alberto Monachesi, ideatori e organizzatori storici di Tipicità in blu, i primi a intuire l’importanza e le potenzialità della blue economy, al punto da dare vita nella città di Ancona, luogo di incontro tra il mare e le persone, a un festival che è diventato occasione di divulgazione e rete di economia.
Alla presentazione alla Mole sono intervenuti i partner istituzionali: Comune di Ancona -assessori Angelo Eliantonio e Antonella Andreoli; Regione Marche- assessori Goffredo Brandoni e Andrea Maria Antonini; prof Francesco Regoli dell’Università Politecnica delle Marche e il direttore generale d Banco Marchigiano, il project manager Massimo Tombolini, ai quali si sono aggiunti gli interventi del direttore di Marina Dorica, Alessandro Domogrossi, dell’ammiraglio della Capitaneria di Porto, Vincenzo Vitale e di svariati altri partner. “
Una iniziativa cresciuta nel tempo- ha ricordato Angelo Serri- grazie alla partecipazione corale delle associazioni che ne hanno condiviso l’anima e sviluppato la sensibilità ambientale e del territorio”. Serri ha quindi sottolineato le novità molto promettenti di questa edizione, quali la partnership con Fincantieri, che è un tutt’uno con la storia della città, di MSC Crociera, e, un last minute, di ECOMONDO, la grande fiera di Rimini dedicata alla sostenibilità ambientale, una eccellenza a livello europeo. Ancona, dunque capitale della Economia in blu, sia per la sua posizione geografica al centro dell’Adriatico, sia perchè capace di fare rete dando voce a tutte le espressioni e le esperienze raccolte nell’Economia del mare
Sul programma si è soffermato Alberto Monachesi che a sua volta ha riconosciuto il ruolo fondamentale per la crescita del festival della blue economy di una partnership sempre più varia e coesa, facendo un richiamo all’Expo internazionale di Osaka, nelle quali le Marche avranno il loro spazio, e al Gran Tour delle Marche, aperto proprio da Tipicità in blu.
Da parte dell’assessore Angelo Eliantonio, un apprezzamento per il “profondo radicamento di Tipicità in blu nel tessuto cittadino” e un plauso alla sua formula che “nell’arco di otto giorni abbraccia tutti i luoghi più importanti del capoluogo connessi al mare. Il Comune, co-organizzatore della manifestazione – ha aggiunto- non sposa solo i contenuti ma gli obiettivi stessi di questo progetto, una iniziativa articolata e completa che annovera tutti i settori della blue economy ed esprime contenuti alti, quali quelli della ricerca, presenti -e non è un caso- anche alla “Festa del Mare” cittadina, declinandoli nel tessuto popolare, vale a dire alla portata di tutti. “Per noi amministratori- ha sottolineato- è una opportunità di confrontarci con chi questi temi li coltiva professionalmente, consapevoli che la blue economy si lega ad esperienze che meritano di essere raccontate e spiegate”.
Sul fronte della formazione e divulgazione ha preso la parola l’assessore comunale alle Politiche Educative Antonella Andreoli che, ringraziando gli istituti comprensivi e in particolare il Savoia Benincasa, ha spiegato quale opportunità rappresenti Tipicità in blu, sia come occasione per gli studenti in visita agli incontri ed eventi, sia perché li vedi protagonisti con due iniziative particolari, l’Escape room e un viaggio nella storia di Ancona.