Secondo un nuovo sondaggio condotto da Ipsos, il partito Reform UK guidato da Nigel Farage ha ufficialmente superato i Conservatori nella percezione pubblica, diventando per molti britannici il principale partito di opposizione al governo laburista di Keir Starmer.

Il 37% degli intervistati considera Reform come il vero partito di opposizione, rispetto al 33% che ancora individua i Conservatori guidati da Kemi Badenoch. Il cambio di percezione arriva all’indomani delle elezioni locali del 1° maggio, in cui Reform ha ottenuto 678 seggi, segnando una crescita clamorosa a fronte del tracollo dei Tory (-676 seggi) e del calo del Partito Laburista (-187).

Farage in ascesa: candidato preferito per diventare Primo Ministro

La popolarità personale di Nigel Farage continua a crescere: il 39% degli elettori lo vede come il più probabile prossimo primo ministro, mentre solo il 25% indica Badenoch. La disillusione verso il governo Starmer è evidente: il 57% si dichiara deluso dalla sua gestione, inclusi il 36% degli elettori laburisti del 2024. Solo il 24% valuta positivamente il suo operato, e il 43% degli elettori pensa che non arriverà alla fine del mandato.

Anche il futuro della leader conservatrice è incerto: il 49% ritiene che Badenoch sarà sostituita prima delle prossime elezioni, un aumento significativo rispetto al 38% di novembre.

La piattaforma politica di Reform UK

Nel fine settimana, Farage ha delineato il programma del suo partito, centrato su:

• Stop all’immigrazione di massa e riforma della CEDU per limitare le richieste d’asilo dei migranti che attraversano la Manica.
• Cancellazione dell’agenda Net Zero, considerata dannosa per l’economia e i costi dell’energia.
• Rilancio dell’industria energetica britannica, con investimenti in gas, petrolio e reattori nucleari modulari.
• Abolizione della “giustizia a due livelli” e fine delle assunzioni basate su quote di diversità, in favore di una meritocrazia pura.

“Se vuoi la riforma, devi votarla”, ha scritto Farage, aggiungendo: “Ho lottato per la Brexit e ho vinto. Ora sono pronto a guidare la Gran Bretagna verso un cambiamento reale e duraturo”.

Con un 37% di fiducia nel potenziale di cambiamento attribuito a Reform UK (contro il 32% ai Laburisti e appena il 24% ai Conservatori), Farage sembra posizionato per giocare un ruolo centrale nelle prossime elezioni generali.