
(AGENPARL) – Mon 12 May 2025 ORDINANZA N° 21_______________
Prescrizioni comunali di prevenzione antincendio e per la manutenzione e
pulizia dei terreni incolti in tema di tutela dell’incolumità delle persone e
Allegato n.8.
Il Sindaco
Premesso che
– l’abbandono, l’incuria, la mancanza di un’adeguata manutenzione del “verde” da
parte dei proprietari, dei conduttori di fondi e/o aree siti nel territorio comunale,
soprattutto se confinanti con le vie di comunicazione (fascia dei terreni di frontalità)
possono creare problemi per la presenza di erbacce e vegetazione incolta
(soprattutto se secca), a causa dei rischi connessi alla propagazione di incendi, con
conseguente grave pregiudizio per l’incolumità pubblica delle persone e dei beni.
regionale 2023-2025 – Aggiornamento 2025, di previsione, prevenzione e lotta attiva
contro gli incendi boschivi. Triennio 2023-2025 – Aggiornamento 2025, di cui
l’allegato 8, “ PRESCRIZIONI REGIONALI ANTINCENDIO – AGGIORNAMENTO
2025” costituisce parte integrante.
– Il citato Allegato n. 8 del Piano regionale contiene le “ Prescrizioni di contrasto alle
azioni e alle omissioni che possono determinare, anche solo potenzialmente,
l’innesco di incendi boschivi” ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge n. 353 del
ed i comportamenti atti a eliminare/minimizzare l’innesco di incendio nelle aree a
rischio, nei periodi a maggior pericolo di incendio boschivo, al fine della loro
immediata applicazione e dell’avvio della campagna informativa rivolta ai cittadini e a
tutti i soggetti a vario titolo interessati e coinvolti e, alle quali prescrizioni, pertanto
tutti i cittadini dovranno fare riferimento durante l’esplicazione delle varie attività
lavorative e della vita quotidiana.
– chiunque avvisti un incendio è tenuto a segnalarlo, perché possa essere
organizzata l’attività di spegnimento, telefonando al numero verde 1515 del
Corpo forestale e di vigilanza ambientale (CFVA) o al 112 – Numero unico per
le emergenze.
– chiunque sia in possesso di informazioni utili all’individuazione del
responsabile di un incendio è tenuto a segnalarlo alle stesse utenze
telefoniche.
Comune di Cagliari
Rilevato
Che la regolare fruizione della viabilità pubblica, può essere ostacolata dalla
negligenza dei proprietari e conduttori delle aree incolte e dei frontisti che non
eseguono tempestivamente la corretta manutenzione dei terreni di proprietà,
provvedendo al taglio delle siepi e dei rami di piante che si protendono oltre il ciglio
stradale, creando impedimento, tra l’altro, alla corretta visione della segnaletica
stradale.
Considerato che
– La presenza, in tali aree incolte nel territorio comunale, di essenze vegetali
sconfinanti su pubbliche vie e di aree inquinate da depositi di materiale di risulta e di
rifiuti eterogenei, nonché la mancata pulizia dei fossi laterali di scolo delle acque
meteoriche, rendono favorevole la proliferazione di fauna, quali ratti, artropodi
emofagi, parassiti e altre sgradite specie di fauna sinantropica, con conseguenti
effetti pregiudizievoli per l’igiene, la salute pubblica e l’incolumità delle persone e dei
beni esistenti.
“elevato pericolo di incendio boschivo”, vige dal 1° giugno al 31 ottobre (art.7
All.8 della DGR n.5-48 /2025).
– Il sopraccitato periodo, in cui vige lo stato di “elevato pericolo di incendio boschivo”,
può essere modificato anche per ambiti territoriali specifici e per ulteriori periodi
dell’anno, con Determinazione del Direttore generale della Protezione civile, previa
pubblicazione sul sito web della RAS (www.regione.sardegna.it).
– Dal 1° maggio fino al 31 ottobre viene elaborato quotidianamente, a cura del Centro
Funzionale Decentrato (CFD) di protezione civile, il “Bollettino di previsione di
pericolo di incendio”, distinto in 4 livelli di pericolosità, consultabile sul sito
istituzionale della Protezione Civile Regionale http://www.sardegnaprotezionecivile.it/,
all’apposita sezione dedicata ai “Bollettini di previsione di pericolo di incendio”
– Il Comune di Cagliari, ai sensi dell’art. 17 dell’Allegato n. 8 della DGR n.5-48/2025,
deve provvedere, entro il 1° giugno, al taglio di fieno e sterpi ed alla completa
rimozione dei relativi residui, lungo la viabilità di propria competenza e nelle rispettive
aree di pertinenza, per una fascia di almeno 3 metri, ovvero, qualora di larghezza
inferiore, per l’intera pertinenza, inoltre tale adempimento dovrà riguardare la viabilità
ubicata all’interno della fascia perimetrale di 200 metri dall’abitato, lungo la viabilità di
emergenza e la fascia perimetrale esterna di proprietà comunale.
Ritenuto
Comune di Cagliari
– Necessario richiamare da parte dei i proprietari e/o conduttori di terreni appartenenti
a qualunque categoria d’uso del suolo, l’esecuzione di tutte le azioni previste ai sensi
degli artt. 16 e 17 dell’All. 8 della DGR N.5-48/2025, in particolare:
– effettuare le pulizie da fieno, rovi, materiale secco di qualsiasi natura, l’area
limitrofa a strade pubbliche, per una fascia di almeno 3 metri calcolati a partire
dal limite delle relative pertinenze della strada medesima all’interno dei propri
confini;
– creare una fascia parafuoco, con le modalità di cui al precedente punto, o una
fascia erbosa verde, intorno ai fabbricati rurali e ai chiusi destinati al ricovero
di bestiame, di larghezza non inferiore a 10 metri.
Ritenuto inoltre
– Che i proprietari e/o conduttori di terreni appartenenti a qualunque categoria d’uso
del suolo, debbano tenere costantemente sotto controllo (sia da parte dei privati che
degli Enti proprietari o a qualunque titolo responsabili per la gestione degli immobili)
la crescita delle essenze perenni, nonché pulite e curate tutte le aree ricadenti nella
fascia perimetrale dei 200 metri dall’abitato ed inoltre tutte le aree presenti nel
territorio comunale ed, in particolare, quelle situate nel centro abitato.;
rispetto da tenere dai tracciati ferroviari relativamente alle colture, piante, siepi etc.
(ved.artt. 48,52,55).
– Indispensabile adottare opportuni provvedimenti tesi all’esecuzione di urgenti
interventi di pulizia di terreni incolti e delle aree degradate, con particolare riguardo a
quelle poste in prossimità di civili abitazioni.
Visti:
attiva contro gli incendi boschivi 2023-2025. Aggiornamento 2025.
alle azioni e alle omissioni che possono determinare, anche solo potenzialmente,
l’innesco di incendi boschivi ai sensi dell’art. 3, comma 3, della Legge 21 novembre
2000, n. 353 e ss.mm.ii. e della legge regionale n. 8 del 27 aprile 2016”.
– Il D.Lgs. n. 1/2018 “Codice della Protezione civile” che individua il Sindaco quale
Autorità Comunale in materia di Protezione Civile, e lo designa altresì all’art.12 c. 5a)
responsabile“ dell’adozione di provvedimenti contingibili ed urgenti di cui all’articolo
54 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267, al fine di prevenire ed eliminare
gravi pericoli per l’incolumità pubblica…” .
– Il vigente Piano di Emergenza Comunale e l’allegato Piano degli Incendi di
Comune di Cagliari
Indice di Pericolosità/Rischio Comunale.
– La L. 353/2000 (Legge quadro in materia di incendi boschivi).
regolarità dell’esercizio delle ferrovie e di altri servizi di trasporto”, in particolare in
riferimento agli artt. 48,52,55, riguardanti gli abbruciamenti in vicinanza delle linee
ferroviarie, le distanze da tenere dai tracciati ferroviari relativamente alle colture,
piante, siepi etc.
– Il D. Lgs. 3 Aprile 2006 n. 152 “Norme in materia ambientale”, art. 255.
– Il regolamento comunale: Regolamento per la disciplina della gestione dei rifiuti e
– Il D.Lgs n.267/2000 e succ. integraz. e modif. (T.U.E.L.).
Ritenuto
Che sussistono le condizioni previste dalla Legge per l’emissione dell’Ordinanza
Sindacale contingibile e urgente.
Richiamato
Allegato n.8 per l’anno 2025, recante Prescrizioni di contrasto alle azioni e alle
omissioni che possono determinare, anche solo potenzialmente, l’innesco di incendi
possano costituire innesco di incendi, creare situazioni potenzialmente di pericolo per
la circolazione stradale, nonché arrecare serio pregiudizio all’igiene pubblica, con
conseguente aggravio del pericolo per l’incolumità delle persone e beni
territorialmente esistenti.
Per le motivazioni in premessa,
ORDINA
Ai proprietari, ai conduttori, e ai detentori a qualsiasi titolo di terreni appartenenti a
qualunque categoria d’uso del suolo, siano essi di proprietà di Enti pubblici o di
privati (soggetti giuridici o persone fisiche) nonché ai responsabili di cantieri edili e
stradali, ai responsabili di strutture turistiche, artigianali e commerciali, con annesse
aree pertinenziali private, di procedere, entro e non oltre il 1° giugno del corrente
anno, e successivamente ogni qualvolta necessario, e comunque fino al 31 ottobre
del c.a. all’esecuzione di interventi di pulizia e di manutenzione, di seguito elencati ai
punti 1, 2, 3, e 4 che dovranno essere tutti effettuati ciclicamente in modo da
garantire la perfetta pulizia e manutenzione dei luoghi.
Comune di Cagliari
Interventi di pulizia e di manutenzione da effettuarsi entro il 1° giugno:
1. Sfalcio dell’erba, regolazione delle siepi, taglio di piante, di rami, del fieno,
delle sterpaglie e della vegetazione incolta e sfalcio di tutta la vegetazione
secca anche in aree coltivate, presenti nelle proprietà private o pubbliche,
situate nella fascia perimetrale territoriale dei 200 metri dall’abitato, per una
fascia di almeno 3 metri calcolati a partire dal limite delle relative pertinenze
della strada medesima all’interno dei propri confini, nonché in quelle presenti
in tutti gli altri immobili od aree ricadenti nel territorio comunale e nel centro
abitato.
2. Taglio di radici e di quelle parti aeree delle piante che, ancorché situate in aree
diverse (private o di altri enti pubblici), provocano situazioni di pericolo ai
luoghi sottoposti a pubblico passaggio, alle sedi stradali e in generale alle
aree pubbliche.
3. Rimozione dello sfalcio e dei tagli, dalle aree di cui ai precedenti punti 1. e 2. e
conseguente smaltimento e conferimento (o riciclo) secondo le modalità
previste per legge.
4. Manutenzione, pulizia e spurgo, con eventuali opere di risagomatura, dei fossi
e dei canali di scolo e delle cunette, così da favorire il regolare deflusso delle
acque meteoriche e la loro immissione negli scarichi principali.
DISPONE
– Per quanto non espressamente richiamato ai precedenti punti 1.,2.,3 e 4, il rispetto
di tutti gli adempimenti previsti dagli art. 16 e 17 dell’Allegato n.8 delle Prescrizioni
– Che per quanto non espressamente richiamato nel presente dispositivo, ciascun
soggetto, per quanto di competenza faccia riferimento alle “Prescrizioni Regionali
Antincendio” Anno 2025 – con le quali vengono stabilite le: “Prescrizioni di contrasto
alle azioni e alle omissioni che possono determinare, anche solo potenzialmente,
allegate. In particolare si richiama la prescrizione per la quale gli abbruciamenti di
stoppie, di residui colturali e selvicolturali, di pascoli nudi, cespugliati o alberati,
nonché di terreni agricoli temporaneamente improduttivi, sono consentiti solo
esclusivamente, secondo i termini e modalità stabiliti dalle prescrizioni regionali
dispositivo.
Comune di Cagliari
– In caso di inadempimento, salvo che il fatto non costituisca reato, o violazione a
leggi e regolamenti statali e regionali, che venga applicata ai contravventori la
sanzione amministrativa prevista dalla normativa vigente succitata, nonché dal
regolamento comunale: Regolamento per la disciplina della gestione dei rifiuti e dei
– Che ai contravventori della presente Ordinanza venga applicata la sanzione
amministrativa pecuniaria da un minimo di € 50,00 ad un massimo di € 500,00), fatta
salva l’applicazione delle sanzioni stabilite dal Prontuario delle sanzioni
stabilita dall’art.10 della L.353/2000 s.m.i, nonché quelle previste dalla LR n.8
– La revoca di ogni altro provvedimento precedentemente emesso per la specifica
materia.
DEMANDA
– Al Servizio Polizia Locale, alle Forze dell’Ordine ed a tutti soggetti incaricati di
vigilanza in materia ambientale, il controllo e la vigilanza sul rispetto della presente
ordinanza nonché l’applicazione delle sanzioni per quanto di competenza;
– Al Servizio Protezione Civile, Autoparco, Protezione e Sicurezza sul Lavoro, al
Servizio Parchi, Verde e gestione faunistica, al Servizio Igiene decoro urbano e
ambiente, per la corretta osservanza delle presenti disposizioni per quanto di
rispettiva competenza.
ORDINA ALTRESÌ
Di dare la massima pubblicità al presente provvedimento mediante il suo inserimento
sul sito istituzionale dell’Ente nonché la sua divulgazione con i consueti modi di
diffusione.
AVVERTENZE
In caso di inadempienza, il Comune si riserva di provvedere con ulteriori e separati
provvedimenti coattivi a carico degli obbligati.
Avverso la presente ordinanza, è ammesso ricorso entro 60 giorni dalla
pubblicazione, al Tribunale Amministrativo della Regione Sardegna ai sensi
dell’art.41 e segg. del D.Lgs 104/2010 ovvero, entro 120 giorni, sempre dalla data di
pubblicazione, al Presidente della Repubblica ai sensi dell’art. 8 e segg. del D.P.R.
n. 1199/1971.
Cagliari, 12 maggio 2025
IL SINDACO
Massimo Zedda
Comune di Cagliari
Massimo
Zedda
07:54:21
GMT+01:00