
(AGENPARL) – Mon 12 May 2025 Difesa: Paroli (Fi), 2% Pil è nei patti Nato, scelta di buonsenso
“Il dovere di spendere e di investire nella difesa in questo momento non solo è dettato dal buonsenso ma viene anche dal Presidente Trump, che ha chiesto di adempiere ad un dovere che è nei patti della Nato, cioè di arrivare al 2% dei Pil. Da questo punto di vista credo che non possa non essere d’accordo anche Salvini. E’ un passaggio importante, da affrontare con intelligenza. Non basta dire che spendiamo il 2% del Pil, o che lo portiamo al 3,5%, senza sapere cosa e dove investiamo e senza coordinarci anche a livello europeo. Quello che oggi è chiaro a tutti è che non possiamo pensare, come Italia, di dipendere interamente da altri per quel che riguarda la nostra difesa. Oggi purtroppo non è sufficiente che un Paese sia una potenza economica, deve essere anche una potenza dal punto di vista della difesa. Noi riteniamo che si debba investire sulla difesa ma in modo intelligente e contenuto. Non pensiamo certo di diventare la Cina o la Russia ma è chiaro che l’Italia non può pensare neanche di fare la Svizzera e di dire ‘no’ agli investimenti sulla difesa”. Così il senatore e vice capogruppo vicario di Forza Italia a Palazzo Madama Adriano Paroli, ospite a Specchio dei tempi su Rainews24.