
(AGENPARL) – Sat 10 May 2025 Continua l’effetto ‘sburocratizzazione’ della delibera oramai nota come
“Nunziatina”, dal nome della pensionata che aveva evidenziato alcuni
adempimenti con cui dovevano confrontarsi i pazienti in condizioni di
salute irreversibili che li costringevano a presentarsi dal medico ogni
anno per certificare il proprio stato di salute e accedere ad alcuni
dispositivi medici.
Grazie infatti alla scelta assunta l’anno scorso della giunta, promossa
dall’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini che ha lavorato
insieme ai settori della farmaceutica e della sanità digitale per arrivare
a semplificare la vita a questi cittadini, nuovi piani terapeutici sono
stati rinnovati automaticamente. A fine febbraio erano quattromila, oggi
seimila. Un effetto atteso e a questo punto certificato.
“La buona sanità non è solo quella che può contare su bravi e
preparati professionisti o che investe in tecnologia e servizi. La buona
sanità – evidenzia il presidente della Toscana, Eugenio Giani – è anche
quella che semplifica, quando possibile, la vita ai pazienti, come in
questo caso davanti ad una burocrazia eccessiva”.
“Da fine febbraio ad oggi sono stati effettuati quasi duemila rinnovi
automatici in più, continuiamo quindi a intercettare dei bisogni che con
la delibera “Nunziatina” trovano una risposta, semplificando la vita di
chi già tutti i giorni deve vedersela con grandi preoccupazioni – commenta
l’assessore Bezzini -. Esprimo soddisfazione per questa innovazione del
nostro sistema sanitario, che raccoglie l’impulso dei sindacati
confederali dei pensionati che hanno portato alla nostra attenzione questo
tema”. “Da lì – ricorda l’assessore – abbiamo fatto un importante
lavoro con gli uffici per coniugare semplificazione e disposizioni
nazionali, rendendo necessarie nuove prescrizioni solo in caso di bisogni
diversi da parte del paziente. I numeri confermano che la strada è quella
giusta e che, con studio e attenzione, si possono semplificare i percorsi
nel nostro sistema sanitario a beneficio delle persone e a costo zero”.
In totale i piani terapeutici rinnovati automaticamente fino ad oggi sono
per la precisione 6070. A beneficiare della semplificazione introdotta
dalla delibera Nunziatina sono stati 1638 pazienti nefropatici, 410
pazienti para o tetraplegici, 2230 pazienti con stomie e 1792 pazienti
incontinenti.
Il rinnovo automatico è previsto per una serie di dispositivi medici e
alimenti individuati dalla Regione. “Tuttavia – spiega l’assessore –
semplificazione burocratica non vuol dire minore attenzione ai bisogni di
salute. Se il paziente avesse bisogno di un quantitativo di dispositivi
diverso, il medico potrà cambiare in ogni momento il percorso